La prima piattaforma italiana di lending crowdfunding per le imprese nel 2020 ha erogato alle PMI italiane oltre 500 prestiti per 75 milioni di Euro
A fine 2020 la piattaforma di P2P lending per le imprese Borsadelcredito.it ha erogato 75,253 milioni, per 504 prestiti, di cui 16 milioni nel mese di dicembre. Dal suo lancio, l’ammontare complessivo ammonta a 153 milioni per 1.358 prestiti. Lo riporta la stessa piattaforma che sottolinea come l’accelerazione sia stata evidente a partire dall’estate e dal mese di settembre quando l’erogato è stato di 36 milioni di euro.
Anno su anno la crescita è stata del 200% in termini di valore e del 102% in termini di numero di prestiti erogati: nel 2019 la piattaforma aveva infatti erogato 25 milioni distribuiti su 250 prestiti.
Per apprezzare meglio la performance di Borsadelcredito.it, ricordiamo che l’equity crowdfunding ha raccolto nel 2020 100 milioni (vedi qui altro articolo di Crowdfunding Buzz) e il crowdfunding immobiliare 65 milioni (qui l’articolo).
È un ulteriore segnale dell’avvicinamento delle PMI al Fintech in generale e agli strumenti di finanza alternativa in particolare. Un balzo così rilevante lascia presupporre che le PMI italiane, costrette dalle nuove modalità di lavoro da remoto a servirsi dalla digitalizzazione, hanno iniziato a guardare all’innovazione.
Più precisamente, il lockdown soft iniziato a ottobre ha spinto le aziende a ricercare soluzioni per ottimizzare la liquidità, e prepararsi così ai prossimi mesi che si annunciano ancora incerti. D’altro canto, la piattaforma afferma di “rilevare un trend di ripresa, seppure lenta, degli investimenti, mirati ad adeguare l’offerta alle mutate esigenze del mercato. Una dimostrazione che la voglia di ripartire è forte”.
Entrando nel dettaglio, si conferma il trend rilevato a novembre che vede una forte domanda da parte delle imprese del Sud a cui è stato destinato il 41,38% del valore totale in 177 prestiti, con la Campania che fa la parte del leone con 141 prestiti, pari al 34,44% del totale. Si tratta del doppio della Lombardia (115 prestiti e il 17,76% del totale). Inoltre, il Mezzogiorno ha in generale richiesto e ottenuto singoli prestiti di maggiore entità, pari quasi al doppio di quelli erogati al Nord Ovest a cui è andata una fetta del 21,36% del valore totale su 182 operazioni. Il Nord Est ha ricevuto invece una quota del 13,18% su 55 prestiti e il Centro il 24% su 90 prestiti.
Per quanto riguarda i settori, il 2020, non sorprendentemente, è stato l’anno del commercio. In particolare, il 23% in valore e 61 prestiti sono stati destinati alla vendita all’ingrosso e al retail l’11,21% e 32 prestiti. Segue l’industria con quasi il 26% dell’erogato e 70 prestiti. I servizi si accaparrano una fetta del quasi 18% su 63 prestiti e i trasporti del 13,61%: una cifra che però è distribuita su 249 prestiti. Le costruzioni hanno infine un peso del 7,62%.