La nuova piattaforma, autorizzata da Consob, è gestita da una società italiana controllata dallo sviluppatore tedesco Yeldo. Il primo progetto immobiliare punta a raccogliere 3 milioni
Yeldo è uno sviluppatore immobiliare con sede in Germania e uffici a Lugano e Milano che ha all’attivo circa mezzo miliardo di euro di progetti finanziati dal 2018 in Svizzera, Italia e Germania. La società ha lanciato Yeldo Crowd, nuova piattaforma di equity crowdfunding immobiliare autorizzata da Consob e gestita attraverso la controllata Y-Crowd srl.
Estendere ai retail “affluent” le opportunità offerte agli investitori professionali
La piattaforma replica quanto fatto sinora da Yeldo per i propri investitori professionali che investono con Yeldo a partire da un minimo di 125mila euro e che ha rimborsato sei progetti per un rendimento medio netto (Irr) del 14,7%.
L’obiettivo del portale di crowdfunding è di consentire agli investitori retail di investire in progetti immobiliari, anche se il ticket d’ingresso rimane piuttosto elevato: 10 mila euro.
Yeldo Crowd nasce, quindi, per estendere l’offerta di Yeldo a investitori retail mantenendo lo stesso approccio all’investimento in termini di garanzie reali, condizioni preferenziali di rimborso e beneficiando dell’esperienza di un team real estate, guidato dal Chief Investment Officer Lorenzo Belloni e affiancato da un advisory board composto da esperti del settore. Belloni ha un passato in Morgan Stanley Real Estate Investments e in Angelo Gordon Real Estate Investments.
“Con Yeldo Crowd compiamo un passo in più verso la nostra missione di democratizzazione dell’investimento immobiliare istituzionale”, ha spiegato Antonio Borgonovo, ceo del gruppo Yeldo, “riducendo il ticket di investimento minimo a 10 mila euro ma mantenendo saldi i nostri principi: grandissima attenzione alla selezione e alla due diligence dei progetti, ricerca di meccanismi di protezione del capitale e del rendimento per i nostri investitori, ma soprattutto facilità di sottoscrizione e trasparenza informativa, attraverso la tecnologia”.
La prima campagna su Yeldo Crowd
La prima campagna avviata su Yeldo Crowd, che si affianca al finanziamento bancario già erogato da un primario istituto italiano ha come obiettivo minimo la raccolta di 2 milioni di euro e uno massimo di 3 milioni e a oggi ha raccolto 1,225 milioni.
I fondi serviranno a riqualificare un complesso residenziale situato in Via Chiusi 5 a Firenze, realizzato nel 1980 dal Gruppo Poste Italiane e oggi di proprietà di Bluecap srl, società controllata da AD Casa srl, equity sponsor dell’operazione, sviluppatore immobiliare con oltre 15 anni di attività in Toscana e a Firenze.
Il progetto prevede la ristrutturazione completa del complesso e la vendita frazionata di 85 appartamenti e include un intervento di efficientamento energetico, che porta l’immobile dalla classe energetica G a una A.
I lavori, avviati a gennaio 2022, sono arrivati oggi al 75% dei lavori è stato completato con il 52% delle unità abitative prevendute.
La conclusione dei lavori è prevista per settembre 2023 e la durata attesa dell’investimento è di circa 18 mesi, con un Roi atteso pari a 18,6%, equivalente a un Irr atteso pari a 12,0%.
Come previsto spesso nelle campagne di equity crowdfunding immobiliare, gli investitori di beneficiano di una liquidation preference sia del capitale investito sia del rendimento rispetto all’equity sponsor.