Il portale di equity crowdfunding Backtowork sigla una partnership con Cariplo Factory che supporterà le startup per l’assessment sul business plan e sulla value proposition
Cariplo Factory, l’hub di innovazione di Fondazione Cariplo, e il portale di equity crowdfunding BacktoWork, partecipato da Intesa Sanpaolo, hanno siglato una partnership per supportare le startup nelle campagne di crowdfunding.
Nel dettaglio, Cariplo Factory metterà a disposizione delle startup il proprio know-how per un assessment sul business plan e la value proposition, sostenendole nella fase antecedente la campagna anche attraverso servizi specifici che spazieranno dalla consulenza legale al marketing.
Successivamente, in fase di raccolta dei capitali, Cariplo Factory e BacktoWork continueranno a supportare le startup per massimizzare i risultati della campagna di equity crowdfunding. Cariplo Factory inoltre organizzerà, con la collaborazione e il know-how di BacktoWork, webinar ed eventi per far conoscere l’equity crowdfunding al proprio network di aziende, professionisti e startup, mettendo a disposizione di BacktoWork alcuni spazi presso la propria sede operativa, circa 3 mila metri quadrati all’interno dell’ex Ansaldo a Milano. BacktoWork, invece, si farà promotore dei programmi di open innovation sviluppati da Cariplo Factory in sinergia con aziende partner.
Cariplo Factory è una società benefit nata nel 2016 per volontà di Fondazione Cariplo. Agisce attraverso un modello inclusivo che coinvolge un network nazionale di università, centri di trasferimento tecnologico, incubatori, acceleratori, fablab, parchi scientifici tecnologici, start-up, business angel, fondi di venture capital, pmi e grandi aziende.
“Come è ormai noto, il successo di una campagna di equity crowdfunding non dipende solo dal progetto della startup, ma anche da come la società è in grado di presentarsi al mercato. Un progetto, per quanto eccezionale, resterà nell’ombra se non si è in grado di trasmettere tutti quegli elementi necessari per convincere gli investitori. La partnership con Cariplo Factory permetterà a tutte le startup che si rivolgeranno a noi di svolgere in modo efficace anche questa parte del percorso per raccogliere il capitale necessario alla loro crescita”, ha dichiarato Edoardo Reggiani, Head of Business Development di BacktoWork.
Riccardo Porro, Chief Operating Officer di Cariplo Factory, ha aggiunto: “Questa importante collaborazione con BacktoWork si inserisce in modo organico nel nostro modello di innovazione, integrando anche il supporto finanziario alle startup attraverso le dinamiche dell’equity crowdfunding. La nostra esperienza di mediatori culturali attivi nel campo dell’innovazione ci ha permesso di capire a fondo le dinamiche delle startup: per questa ragione, attraverso le attività di advisory che metteremo a loro disposizione, pensiamo di poterle sostenere in modo efficace in un momento cruciale della loro crescita come quello della raccolta dei capitali. La partnership con BacktoWork nasce esattamente da questo presupposto: siamo convinti che le startup potranno beneficiare di questo supporto sia in termini di sviluppo del servizio/prodotto sia in termini di investor readiness, in vista dei successivi round di investimento.”
Chi è BacktoWork
Nell’agosto 2018 BackToWork24 era stata oggetto di un reverse merger con Equinvest srl, la società che gestiva l’omonima piattaforma di equity crowdfunding. A sua volta BackToWork24 era allora da poco di piena proprietà della famiglia Bassi (tramite Ipb Holding), che aveva rilevato dal gruppo 24Ore il 90% del capitale che ancora non possedeva.
Nel giugno 2019 Neva Finventure, corporate Venture Capital di Banca Intesa, era entrata nel capitale di Backtowork24 per finanziarne lo sviluppo. Nel settembre 2020, Intesa Sanpaolo ha rilevato le quote detenute da Neva Finventure, entrando così direttamente nel capitale della piattaforma. BacktoWork a oggi ha supportato oltre 200 imprese, che hanno raccolto più di 40 milioni di euro.
Nel novembre 2020 ha lanciato la bacheca di scambio quote: uno strumento previsto nell’ultimo Regolamento Consob sull’equity crowdfunding e che si propone di migliorare sensibilmente l’esperienza di chi vuole liquidare le proprie quote o cercare nuove opportunità di investimento.