Il portale di equity crowdfunding BacktoWork ha lanciato un servizio per chi vuole acquistare o vendere quote si startup e PMI che hanno raccolto sulla piattaforma
BacktoWork, piattaforma di equity crowdfunding partecipata da Intesa Sanpaolo, ha lanciato la propria bacheca di scambio quote, facendo seguito alle aperture del nuovo regolamento cui Consob ha dato il via libera nei mesi scorsi. Si tratta della seconda piattaforma di equity crowdfunding a dotarsi di questo strumento dopo Opstart con il servizio Crowdarena.
L’obiettivo è di dotare chi investe nelle offerte presentate sulla piattaforma di un nuovo strumento per gestire al meglio la quota del proprio portfolio dedicata a startup e PMI e migliorare così l’esperienza di chi vuole liquidare le proprie quote o cercare nuove opportunità di investimento.
Gli investitori, infatti, non solo avranno meno difficoltà a trovare un potenziale acquirente per le quote di startup e PMI acquisite tramite una campagna di equity crowdfunding, ma avranno anche accesso a ulteriori opportunità di investimento.
“Se l’avvento delle piattaforme di equity crowdfunding ha permesso all’investitore di accedere ad un ampio del flow dal proprio pc o tablet, così la nostra bacheca permetterà di gestire con una modalità sicura e trasparente le quote acquisite” commenta Alberto Bassi, Amministratore Delegato di BacktoWork. “Tramite la bacheca vogliamo ridurre per i nostri investitori la difficoltà oggettiva di trovare un eventuale compratore o venditore, facendo di fatto un primo passo verso un mercato più liquido”.
La compravendita di quote di società a responsabilità limitata sarà anche contenuta nei costi, grazie al servizio di rubricazione delle quote offerto da Directa Sim, che già dalle ultime campagne viene messo a disposizione degli investitori di BacktoWork.
Come funziona la bacheca
Nelle FAQ del servizio si legge che tramite la Bacheca l’utente può creare sia annunci di vendita (nel caso in cui sia titolare di quote) sia annunci di acquisto (qualora fosse interessato ad aumentare la propria posizione in un’azienda specifica od entrare nella compagine sociale di una azienda di proprio interesse).
I documenti necessari per il vaglio e la pubblicazione di un annuncio di vendita in piattaforma saranno:
Nel caso in cui si voglia pubblicare un annuncio come persona fisica:
- documento di identità del venditore
- visura della società di cui si è titolari delle quote
Nel caso in cui si voglia creare un annuncio come persona giuridica:
- documento di identità del titolare dell’azienda (venditore)
- Visura della società proprietaria delle quote
- visura della società di cui si è titolari di quote.
Tali documenti permetteranno la verifica della effettiva titolarità delle quote in capo al venditore da parte del team di BacktoWork. A seguito di tale verifica l’annuncio verrà pubblicato. Qualora la documentazione non fosse corretta o completa l’annuncio non verrà pubblicato e l’utente riceverà via mail una notifica.
Chi è BacktoWork
Nell’agosto 2018 BackToWork24 era stata oggetto di un reverse merger con Equinvest srl, la società che gestiva l’omonima piattaforma di equity crowdfunding. A sua volta BackToWork24 era allora da poco di piena proprietà della famiglia Bassi (tramite Ipb Holding), che aveva rilevato dal gruppo 24Ore il 90% del capitale che ancora non possedeva.
Nel Giugno 2019 Neva Finventure, corporate Venture Capital di Banca Intesa, era entrata nel capitale di Backtowork24 per finanziarne lo sviluppo. Nel settembre scorso, Intesa Sanpaolo ha rilevato le quote detenute da Neva Finventure, entrando così direttamente nel capitale della piattaforma.