La Germania nel solo primo trimestre 2015 raccoglie con il crowdfunding quasi il 60% dell’intero 2014. Gli incrementi dovuti a equity e lending crowdfunding
L’associazione German Crowdfunding Network ha pubblicato i numeri del mercato tedesco del crowdfunding per il primo trimestre 2015. E’ interessante notare che sia il lending che l’equity crowdfunding hanno fatto un salto significativo rispetto a Q4 del 2014.
L’associazione ha tracciato anche il reward crowdfunding, la cui crescita è peraltro piatta, circostanza indicativa di uno slittamento verso le piattaforme d’investimento le quali superano nettamente quelle incentrate solo sulle ricompense. E’ tuttavia da considerare che GCN non ha potuto considerare i dati di Indiegogo né quelli di Kickstarter perché non ancora disponibili al momento della rilevazione. Ma anche se fosse tra € 4 a € 5 milioni la riccolta rimane limitata in confronto al settore degli investimenti.
In Germania l’equity crowdfunding è passato da €7,9 milioni a oltre €12,4 nel 1° trimestre 2015, con un incremento di oltre il 50%. Questo può essere dovuto a uno o due grandi deal (forse Weissenhaus), quindi sarà interessante osservare le performance del Q2.
Il lending peer to peer è la vera star, come, del resto, sta avvenendo in gran parte del resto del mondo. Il quarto trimestre del 2014 ha visto le origination totali superare i €37,4 milioni. Nel primo trimestre del 2015 questo numero è saltato all’impressionante traguardo di € 65,35 milioni, un aumento di oltre il 70%. La GCN segnala che tale importo sarebbe ancora maggiore, ma una delle piattaforme ha deciso di non condividere le proprie informazioni.
Le piattaforme Reward based si attestano a € 3.586.000. Un bell’aumento dal 4° trimestre ma meno di Q3 del 2014. Forse l’ingresso diretto di Kickstarter sul mercato tedesche potrebbe aumentare la raccolta, ma è presto per saperlo.
E’ da notare che gli operatori hanno temuto per un certo periodo che il mercato tedesco del crowdfunding sarebbe stato quasi ucciso da un approccio normativo troppo restrittivo. All’ultimo minuto però l’attività di lobbying di avvocati e manager di alto livello hanno portato a un regolamento che, almeno alcuni, ritengono più gestibile.
In totale, tutto il mercato del crowdfunding, nel solo Q1 2015 ha raccolto più di €80 milioni. Confrontando questo numero ai 140 milioni di Euro di tutto il 2014, sembra evidente che il 2015 sia iniziato con il piede giusto. E’ tuttavia da tener presente che molte delle piattaforme tedesche operano anche in Svizzera e in Austria e quindi c’è probabilmente qualche sovrapposizione.
Ricordiamo, come metro di paragone, che in Italia in tutto il 2014, tutte le piattaforme di crowdfunding hanno raccolto complessivamente 9 milioni di Euro.