ClubDeal Digital consolida le entrate per il suo servizio fiduciario e per quelli di collocamento. Per il 2025 punta a lanciare servizi di tokenizzazione
ClubDeal Digital ha annunciato i risultati raggiunti nel 2024 e ha tracciato una visione ambiziosa per il 2025, anno che promette di essere cruciale per l’innovazione e la gestione dei private asset.
La società, specializzata in soluzioni digitali per il wealth management, ha evidenziato una crescita significativa in diversi ambiti strategici.
I risultati raggiunti nel 2024
Nel 2024, ClubDeal Digital ha consolidato le sue entrate ricorrenti annuali (ARR) legate ai servizi fiduciari, segnando una crescita di oltre sette volte rispetto all’anno precedente e raggiungendo circa un milione di euro. Questo risultato riflette una crescente fiducia degli investitori nelle soluzioni offerte dall’azienda.
Un altro importante traguardo è stato il rafforzamento del modello di collocamento B2B2C, progettato per strutture di wealth management e private bankers.
Durante l’anno, ClubDeal Digital ha realizzato due operazioni di co-investimento con fondi specializzati, D-Orbit e Flyted, che hanno generato una raccolta media di 1,5 milioni di euro per ciascuna operazione.
I nuovi servizi
L’azienda ha inoltre ampliato la propria offerta con il lancio di un servizio di gestione fiscale per piani di partecipazione azionaria (ESOP).
A dicembre, quattro clienti con un totale di circa 15.000 dipendenti hanno avviato il processo di onboarding sulla piattaforma. Questa innovazione promette di semplificare la gestione di questi strumenti incentivanti, rendendoli più accessibili ed efficienti.
In parallelo, ClubDeal Digital ha introdotto una modalità innovativa per il collocamento digitale di Minibond, volta a semplificare il processo e a ridurre i costi per le aziende. La prima società a beneficiare di questa soluzione è stata Direzione Lavoro Group S.p.A.
Le autorizzazioni per Crowdfunding e DLT
Tra i risultati di maggior rilievo, l’azienda ha ottenuto l’autorizzazione da Consob e Banca d’Italia per il collocamento verso investitori retail, in conformità al regolamento europeo EU 2020/1503. Questo via libera amplia il range di strumenti finanziari gestibili e apre nuove possibilità di espansione geografica.
Inoltre, ClubDeal Digital ha avviato il filing per l’autorizzazione Consob come Gestore del registro DLT ai sensi del Decreto Fintech, con l’obiettivo di integrare la tecnologia blockchain nei propri processi. Questa innovazione punta a eliminare intermediari, ridurre i costi e aumentare l’efficienza operativa.
Gli obiettivi per il 2025
Guardando al 2025, ClubDeal Digital si pone obiettivi ambiziosi. In primis, il consolidamento del servizio ESOP, con l’intento di espandere la propria presenza sia a livello nazionale che internazionale.
Parallelamente, l’azienda intende accelerare lo sviluppo dei servizi fiduciari per il venture capital e il private equity, focalizzandosi sulla gestione di syndicate e club deal.
Un altro pilastro strategico è rappresentato dall’implementazione dei servizi di tokenizzazione, che saranno operativi una volta ottenuta l’autorizzazione del regolatore. Questa iniziativa mira a rivoluzionare la gestione degli asset, rendendo la filiera più efficiente grazie all’impiego delle tecnologie digitali.
ClubDeal Digital si conferma dunque un protagonista dell’innovazione nel settore dei private asset, con l’obiettivo di fornire soluzioni sempre più avanzate e tecnologiche.
Il 2025 si preannuncia un anno di sfide e opportunità, in cui l’azienda intende consolidare la propria posizione di leadership nel panorama finanziario europeo.