Consob e il Consiglio Nazionale dei Commercialisti pubblicano un position paper sull’equity crowdfunding dedicato a imprenditori, investitori, banche e professionisti
Consob ha pubblicato il Position paper “L’equity-crowdfunding – Analisi sintetica della normativa e aspetti operativi“, primo paper prodotto dal gruppo di lavoro sulla finanza innovativa costituito dall’Authority di vigilanza insieme al Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili (CNDCEC).
Nel lavoro è stata dapprima illustrata la normativa di riferimento, successivamente tracciato il processo sottostante un’operazione di equity-crowdfunding ed, infine, sono stati trattati gli aspetti più rilevanti sia lato emittente sia lato potenziale investitore, vale a dire:
- le principali peculiarità di un Business Plan per rappresentare efficacemente l’iniziativa imprenditoriale ai potenziali terzi finanziatori;
- le regole di corporate governance di cui lo statuto di un emittente deve tener conto per gestire adeguatamente gli effetti di un azionariato a maggior base partecipativa;
- le agevolazioni fiscali dirette ad incentivare l’investimento in start-up e PMI innovative;
- le valutazioni di opportunità e convenienza di un ipotetico investitore.
Come riportato da BeBeez.it, il paper si sofferma sulle peculiarità di un business plan per rappresentare efficacemente l’iniziativa imprenditoriale ai potenziali finanziatori; sulle regole di corporate governance di cui lo statuto di un emittente deve tener conto per gestire adeguatamente gli effetti di un azionariato a maggior base partecipativa; sulle agevolazioni fiscali dirette a incentivare l’investimento in startup e pmi innovative; e sulle valutazioni di opportunità e convenienza di un ipotetico investitore.
Consob e il Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili (CNDCEC) nel mese di marzo 2015 hanno dato vita al “gruppo di lavoro sulla finanza innovativa” con l’obiettivo di avviare attività di studio e di education nel settore degli strumenti di finanza innovativa (equity-crowdfunding, minibond, cambiali finanziarie, ecc.).
L’iniziativa è nata dalla constatazione che la crisi finanziaria degli ultimi anni è il principale ostacolo al finanziamento delle imprese, soprattutto delle start-up e delle PMI innovative, e quindi alla crescita economica del Paese. In tale contesto il successo delle recenti misure legislative (equity-crowdfunding, mini bond, cambiali finanziarie, ecc.) dipenderà fortemente dalla loro effettiva conoscenza tra i diversi attori della filiera produttiva.
Il presente Position paper rappresenta la prima pubblicazione del gruppo di lavoro e, attraverso un linguaggio semplice e chiaro, ha l’obiettivo di favorire la comprensione e la consapevolezza delle caratteristiche e delle peculiarità di un operazione di equity crowdfunding e il suo utilizzo da parte dei diversi attori della filiera produttiva.