Gigfarm, piattaforma di reward crowdfunding specializzata soprattutto nel finanziamento di eventi live, si rinnova e punta sempre più in alto
Gigfarm è una piattaforma italiana di reward crowdfunding dedicata ai musicisti che vogliono esibirsi e promuovere il proprio lavoro e, dall’altra parte, a chi è affamato di musica dal vivo.
La piattaforma ha appena rilasciato una nuova versione del portale che migliora l’usabilità e offre nuove funzionalità.
Online da tre anni, Gigfarm ha all’attivo: 1 party di lancio, 11 concerti live prodotti attraverso il metodo del crowdfunding, 1 tour promozionale in 6 città italiane, 7 eventi di musica dal vivo prodotti attraverso il metodo tradizionale, vendita del merchandising correlato in pre-order sulla piattaforma.
Grazie a questi eventi Gigfarm, si è affermato tra il pubblico e tra gli addetti ai lavori, come primo portale di crowdfunding dedicato agli eventi dal vivo.
Grazie a Gigfarm è possibile diventare parte attiva nella realizzazione di un evento live o proporre un proprio progetto. I supporter possono contribuire a realizzare il progetto dei propri artisti preferiti. Mentre un performer o un promoter può proporre il suo progetto live e con finanziarlo con il crowdfunding, riducendo sensibilmente i rischi legati al budget e approfittando dei canali social per promuovere l’evento.
Costi di organizzazione, location e promozione, infatti, hanno sempre gravato in modo considerevole sul budget dell’evento. E spesso molti promoter rinunciano all’idea di produrre un concerto dal vivo. Con il crowdfunding, Gigfarm aiuta a valutare, con largo anticipo, se il loro evento avrà successo.
Artisti, band, promoter o etichette discografiche, possono caricare liberamente il proprio progetto. Una volta approvato, si definisce l’obiettivo economico, la durata e le ricompense per chi deciderà di dare il proprio supporto, come gadget esclusivi, album autografati, edizioni limitate, download digitali, pass per i backstage. Il sistema consente inoltre di dare visibilità al progetto sui social network grazie ai widget integrati Gigfarm.
Una particolarità di Gigfarm: se il progetto raggiunge almeno il 50% del budget prefissato, ma non il 100%, l’artista può riprovarci, caricando nuovamente il proprio progetto e puntando magari su ricompense diverse.