La piattaforma di lending crowdfunding Crowdlender ha incrementato del 273% la propria raccolta, principalmente su progetti di real estate. Boom del mercato in Italia
Secondo i dati forniti da Opstart (fintech hub del crowdfunding e tra i principali player del settore) relativi al portale di proprietà Crowdlender, questa tipologia di crowdfunding sta vivendo una crescita particolare, con un +273% anno su anno, rispetto ai primi mesi del 2022.
L’incremento fa seguito a quello dei semestri precedenti, che si era attestato a +30%.
La ripartizione dei progetti finanziati
Tra le regioni che credono di più in questa forma di investimento troviamo la Lombardia, con il 35,24% degli investitori, il Piemonte (25%), l’Emilia-Romagna (7%) e il Veneto (5%).
Entrando nei particolari, il numero di investitori dei primi 5 mesi del 2023 ha già superato del 68% quello di tutto il 2022 e, fra le province che maggiormente sostengono il lending crowdfunding, ci sono Milano, Bergamo e Monza-Brianza, ma anche Torino, Bologna e Treviso.
“Il 100% delle società che, ad oggi, abbiamo finanziato tramite la nostra piattaforma, hanno pagato interessi e capitale puntualmente. Ciò dimostra la solidità dei nostri criteri di selezione, nel momento in cui decidiamo di promuovere un’azienda partner” ci dice Giovanpaolo Arioldi, CEO di Opstart. “I progetti proposti sul portale sono spesso legati al mondo della sostenibilità, in tutte le sue sfaccettature, e questo è stato, di certo, un elemento di successo per la raccolta. Con le campagne, rispondiamo infatti alla crescente domanda di investimenti che promuovono un impatto positivo sulla società” conclude Anna Raschi, General Manager della società.
La raccolta di Crowdlender è prettamente legata al settore immobiliare. Infatti, il 63,24% delle operazioni di lending crowdfunding analizzate appartiene all’ambito sostenibilità e green, con un 47% relativo agli efficientamenti energetici di grandi edifici, attraverso il bonus 110%.
Al secondo posto, con il 19% delle operazioni, si posiziona il puro settore immobiliare, non collegato al bonus 110%. Il settore real estate, in tutte le sue sfaccettature, incide quindi per un 66% circa, spesso sovrapponendosi al mondo della sostenibilità.
Secondo i dati Crowdfunding Buzz sul lending crowdfunding immobiliare, Crowdlender ha raccolto circa 1,8 milioni nel corso del 2023 e 4,5 milioni dal suo lancio nel 2021.
Il mercato del lending crowdfunding immobiliare in Italia
Sempre secondo le statistiche aggiornate di Crowdfunding Buzz, il mercato italiano del lending crowdfunding immobiliare prosegue quest’anno la sua crescita verticale.
Ad oggi, nel corso del 2023, sono stati finanziati 189 progetti per una raccolta complessiva di oltre 61 milioni, già due terzi, quindi, dell’intera raccolta record di 90 milioni del 2022.
Anche la dimensione media dei progetti sta aumentando con 323 mila euro raccolti mediamente da ogni progetto contro i 275 mila dello scorso anno.
Leggermente diminuita invece l’entità media del singolo investimento che si attesta in questi primi 6 mesi a 2.400 euro contro i 3.200 del 2022.
Chi è Opstart
Opstart nasce nel 2015 come portale di equity crowdfunding, per poi ampliare il proprio core business al debt e al lending crowdfunding, con Crowdbond e Crowdlender, e a divisioni tematiche, come Crowdre per il Real Estate. Oggi Opstart è il primo fintech hub in Italia a offrire tutti gli strumenti di finanza alternativa basati sul crowdfunding.