Dopo il successo dei primi round (€60k raccolti), prosegue l’iniziativa di crowdfunding della Fondazione Il Cuore si scioglie per le associazioni toscane e in collaborazione con Coop
Dopo il successo dei primi cinque progetti, con oltre €60.000 raccolti, la campagna di crowdfunding “Pensati con il Cuore” della Fondazione Il Cuore si scioglie prosegue con altre cinque proposte on line dal 13 marzo al 21 aprile sulla piattaforma Eppela.
Tra queste, anche il progetto dell’associazione Artemisia di Firenze che, da oltre 20 anni, è al fianco di donne e bambini vittime di violenza, con interventi di protezione e sostegno. I fondi raccolti con il crowdfunding serviranno a finanziare per un anno azioni di prevenzione e tutela verso giovani donne, per aiutarle a riconoscere i primi segnali di pericolo o a proteggerle da gravi episodi di violenza in atto. Per le situazioni più a rischio l’intervento prevede anche l’accoglienza presso le case rifugio gestite dall’Associazione.
Gli altri quattro progetti in rete da marzo coinvolgono l’associazione Mondincontro che propone un percorso di formazione lavoro per quattro ospiti dei Centri di prima accoglienza di Prato, Firenze e provincia, l’associazione Solidarietà e accoglienza (Montevarchi) che offre opportunità di formazione e lavoro a persone in condizioni di povertà, l’associazione La Fonte (Borgo San Lorenzo) attiva sul territorio con progetti di accoglienza e autonomia abitativa di persone con disabilità psichica e l’associazione Team Deri (Cascina) che, con la propria attività, si propone di realizzare i sogni dei malati di SLA.
I progetti scelti andranno on line su Eppela con una richiesta di finanziamento di massimo 10mila Euro, da raggiungere entro 40 giorni: al raggiungimento della metà della cifra prefissata, la Fondazione contribuirà con l’altra metà del budget.
Un sostegno importante, come già accaduto in precedenza, verrà anche dalle sezioni soci Coop che organizzeranno iniziative di promozione dei progetti, rendendoli il più possibile condivisi dalla comunità del proprio territorio (si veda qui l’intervista del nostro Fabio Allegreni a Claudio Vanni, responsabile Relazioni esterne di Unicoop Firenze).