Doorway, costituita da quattro business angel bolognesi, è stata presentata settimana scorsa ed entrerà a breve sul mercato dell’equity crowdfunding italiano
Doorway, una nuova piattaforma di Equity Crowdfunding e dedicata a investitori sia retail che professionali, è stata presentata in anteprima lo scorso 29 novembre a Bologna, il giorno dopo l’ottenimento ufficiale dell’autorizzazione di Consob (n. 20719 del 28/11/2018). Non si consoce, tuttavia, la data di lancio delle prime campagne.
La piattaforma è gestita dai quattro Founders, Antonella Grassigli, Marco Michelin, Donato Montanari e Federica Lolli, business angels già da tempo attivi in Italia e all’estero.
Doorway si pone l’obiettivo di portare online le best practice dei Club di Business Angels italiani e stranieri nell’ottica di allargare la platea di investitori su startup e PMI eccellenti. Unipol Banca, partner dell’iniziativa con il ruolo di intermediario, riceverà e perfezionerà gli ordini per il tramite di Doorway.
I quattro Founders, managers e professionisti con competenze ed esperienze diverse e complementari fra loro, acquisite sia in Italia che all’estero, sono mossi dalla convinzione che “solo la ricchezza generativa inclusiva sia la scelta vincente per l’innovazione e la crescita di valore dell’intero sistema paese”. Ruolo fondamentale nell’iniziativa avranno gli Advisors e i Partner coinvolti da Doorway nella selezione e validazione delle opportunità di investimento.
La scelta delle iniziative da “quotare” sarà piuttosto selettiva. Le società che si candideranno, infatti, seguiranno un percorso di validazione diverso a seconda che siano Startup o PMI, ove per Startup si intende una società costituita da meno di due anni o, se costituita da un più di due anni, che abbia avuto una crescita dei ricavi, risultante dall’ultimo bilancio o situazione contabile, superiore al 20% rispetto all’anno/periodo precedente rispetto alla data nella quale viene fatta la richiesta di pubblicazione dell’Offerta sul Portale.
Per ogni singola campagna, il target minimo di raccolta di capitali per le Startup sarà pari ad Euro 200.000 mentre le PMI sarà pari ad Euro 300.000.
Altra particolarità, consiste nel fatto che l’investimento sarà effettuato sempre tramite una società veicolo (SPV= Special Purpose Vehicle) che investirà nella società target o in unica soluzione o al raggiungimento di milestones definite. Il Contratto di investimento che sarà proposto alla società Target avrà le tutele tipiche per gli investitori quali la liquidation preference, il drag e tag along, il diritto di voto su operazioni particolari e straordinarie.
Infine, peculiarità di Doorway è il modello di commissioni, che intende premiare le società “al femminile” e quelle che hanno un forte connotato di impatto sociale. Infatti, mentre la fee ordinaria sarà del 8% sulla raccolta, per le iniziative Impact e/o che siano costituite da una prevalenza femminile nella compagine sociale o nel management, la fee sarà pari al 6%.