La startup in precedenza aveva incassato 150 mila euro nel maggio 2018 e altri 436 mila euro nel 2020 attraverso il portale italiano di equity crowdfunding 200Crowd
Alfonsino, startup innovativa casertana specializzata nel food order e delivery, si quoterà sul segmento Euronext Growth Milan (l’ex Aim Italia) di Borsa Italiana il prossimo 22 novembre, al prezzo di 1,6 euro per azione. La data di ammissione in borsa è prevista per domani, dopo che Alfonsino ha completato con successo il bookbuilding, con ordini per circa 7,5 milioni di euro. L’offerta è rivolta a investitori qualificati e riguarda azioni ordinarie di nuova emissione e warrant, che saranno assegnati gratuitamente a favore di tutti coloro che sottoscriveranno azioni ordinarie nell’ambito del collocamento. La raccolta prevista è di circa 5 milioni di euro.
La notizia era attesa: Alfonsino infatti aveva presentato la domanda di pre-ammissione alla quotazione a fine ottobre. Nel processo di quotazione, la società è stata assistita da Banca Finnat come Euronext Growth advisor e global coordinator, da Ambromobiliare in qualità di advisor finanziario, da Studio Porcaro e Frezza Avvocati Associati in qualità di advisor strategico, da Chiomenti come advisor legale dell’emittente, da BDO Italia come società di revisione, da BDO Tax come advisor fiscale, Clarkson Hyde per la validazione dei dati extracontabili e da CDR Communication come investor e media advisor.
Ricordiamo che Alfonsino in precedenza aveva incassato 150 mila euro nel maggio 2018 tramite una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma 200Crowd, con una valutazione pre-money di 900 mila euro e, in un secondo round nel 2020, 436 mila euro, sempre su 200Crowd, in overfunding rispetto all’obiettivo minimo di 350 mila euro, con una valutazione pre-money di 9,5 milioni.
Chi è Alfonsino
Alfonsino è una pmi fondata nel 2016 a Caserta da Carmine Iodice, Domenico Pascarella e Armando Cipriani come startup innovativa operante nel settore dell’order&food delivery. Per distinguersi dalla concorrenza, la società si è orientata esclusivamente sulla consegna a domicilio nei centri italiani di piccole e medie dimensioni tra 25 mila e 250 mila abitanti del centro e sud Italia. Il servizio è quindi disponibile in 61 centri di piccole e medie dimensioni e nei comuni limitrofi, distribuiti in 10 regioni. L’attività è regolata da una infrastruttura tecnologica interamente sviluppata dalla società, grazie ad un team dedicato che sviluppa e gestisce sia i software, che lavorano e processano gli ordini, sia l’app messa a disposizione dei clienti (per ordinare), dei partner (per preparare gli ordini) e dei driver (per completare la consegna). La società ha assunto oltre 700 driver.
Alfonsino ha integrato la propria offerta con il servizio di order&delivery di vini e distillati, prodotti alimentari e di prima necessità, farmaci, prodotti per lo sport, piante e fiori. La società inoltre intende allargare il proprio servizio a nuovi centri abitati anche con il servizio driver-less e consolidare la propria posizione di leadership nei centri già presidiati, nonché continuare ad ampliare la propria offerta attraverso l’inclusione di nuovi prodotti.