La Borsa maltese e Binance, il maggiore exchange del mondo, hanno siglato un accordo per lanciare, primi nel mondo, una piattaforma per il trading di security token
Lo scorso 11 settembre, Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi, ha e Malta Stock Exchange (la Borsa di Malta), hanno siglato un protocollo d’intesa per costruire una piattaforma regolamentata di trading per i security token.
Con l’obiettivo di cavalcare i nuovi progressi del fintech, la Borsa Valori di Malta ha infatti costituito MSX PLC, una piattaforma sussidiaria specifica per le risorse digitali. La nuova piattaforma di trading prevede di offrire la possibilità di negoziare titoli azionari sia tradizionali che digitali, side-by-side su un’unica interfaccia.
Nel comunicato stampa, si sostiene che la nuova piattaforma potrà beneficiare di “26 anni di operatività come borsa regolamentata” della Borsa di Malta e del dinamismo e della portata internazionale del modello di business di Binance.
Lo scorso marzo, Binance aveva annunciato l’apertura del suo ufficio a Malta, dopo aver ricevuto una lettera di avvertimento da parte delle autorità finanziarie giapponesi sul suo status normativo.
Il CEO di Binance Changpeng Zhao, noto anche come CZ, ha dichiarato: “Malta […] è diventata un hub globale per la tecnologia blockchain tramite regolamentazioni dinamiche e trasparenti. Questa partnership consentirà a Binance e MSX di ospitare asset finanziari tradizionali su blockchain tramite security token”.
In un’intervista su Malta Today, il presidente di MSX Joe Portelli ha dichiarato: “Che piaccia o no, la tecnologia è qui per rimanere. Non vediamo l’ora di vedere questa nuova entusiasmante opportunità di mercato ampliare i confini del settore finanziario maltese“.
Malta, sempre più spesso definita come “isola della blockchain“, è diventata un hub globale per l’innovazione basata su tecnologia blockchain, grazie al suo quadro normativo all’avanguardia per i progetti emergenti in criptovaluta e distributed ledger.
Il ministro delle finanze di Malta, Edward Scicluna, ha espresso ottimismo per l’accordo, ammettendo che, se la blockchain è ancora un’industria in via di sviluppo, “non è una scusa per lasciarsi scappare l’opportunità e farsela scippare dagli altri“. Scicluna ha anche dichiarato di voler sostenere i progetti blockchain per la loro efficacia in termini di maggiore trasparenza nei mercati finanziari, per scoraggiare le pratiche di riciclaggio di denaro e per proteggere i diritti dei consumatori.
Scicluna crede che un nuovo mercato dei security token, disponibile per i residenti, sia un servizio particolarmente adatto per la piccola ma aperta economia di Malta.
Binance non è l’unico exchange di criptovalute che apre a Malta. All’inizio di questo mese, Bittrex, con sede a Seattle, ha costituito Bittrex Malta Ltd, un exchange partner che, sebbene per ora sia tenuto in sospeso, replicherà un’offerta simile di risorse digitali per i residenti maltesi.