Dotstay si è quotata su Euro Next Growth Milan con un aumento di capitale di 2,16 milioni. La società aveva raccolto 326k con equity crowdfunding su Opstart
Dotstay, PMI innovativa che opera nel settore del property management per locazioni di medio-lungo termine a Milano, ha debuttato lo scorso 29 Dicembre sul Segmento Professionale Euronext Growth Milan.
La quotazione è avvenuta con una capitalizzazione di 9,52 milioni di euro e un flottante del 26,33%, dopo aver raccolto 2,16 milioni di euro con un aumento di capitale, al prezzo di 3,77 euro per azione. Il titolo il 30 dicembre è salito fino a valere 4 euro per azione (+17,65%) e lì è rimasto stabile anche in questi giorni, come riporta BeBeez.it.
Si tratta la ventiseiesima ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 190 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan.
Dotstay aveva lanciato una campagna di equity crowdfunding su Opstart che si era conclusa lo scorso Aprile con una raccolta complessiva di 326 mila euro, sulla base di un valore pre-money della società di 1,77 milioni di euro.
Alessandro Adamo, Amministratore Delegato e Fondatore di Dotstay ha detto: “In un mercato immobiliare in forte crescita dopo due anni di pandemia, il traguardo raggiunto oggi con la quotazione ci rende davvero orgogliosi del posizionamento che la nostra società è riuscita a conquistarsi. La quotazione rappresenta un nuovo inizio nel nostro percorso di crescita. Dotstay è una giovane realtà con grandissime potenzialità che i capitali raccolti ci consentiranno di convertire in una puntuale strategia di crescita. La fiducia accordataci dagli investitori e` un forte sprone a proseguire con determinazione, impegno e dedizione“.
La piattaforma consente a chiunque debba trasferirsi in una nuova città di essere guidato a 360° da un assistente personale nel percorso di relocation. La società, inoltre, offre ai proprietari di immobili sia servizi di gestione immobiliare che di locazione.
La società ha chiuso il 2021 con 214 mila euro di ricavi netti, un ebitda negativo per 17 mila euro e una perdita di 23 mila euro, con un debito finanziario netto di 33 mila euro, mentre i primi sei mesi del 2022 hanno registrato ricavi per 98 mila euro, un ebitda negativo per 77 mila euro e una perdita netta di 116 mila euro, a fronte di un debito finanziario netto di 163 mila euro.