Non solo campagne per gli ospedali: il crowdfunding diventa il motore per la ripartenza: su Produzioni dal Basso, formazione e tante piccole grandi storie per ripartire
In tanti in queste ore stanno donando per la Protezione Civile e per gli ospedali e gli italiani hanno scoperto cos’è il crowdfunding anche grazie alle iniziative di Fedez e Ferragni. Ma non c’è solo questo.
Anche se chiusi nei loro appartamenti, i quartieri, le associazioni e le comunità si stanno organizzando.
La piattaforma di riferimento per questi progetti comunitari è Produzioni dal Basso, una storica piattaforma di crowdfunding (la prima nata in Italia) che, sempre di più, si sta trasformando in un laboratorio di innovazione sociale e di sperimentazioni.
Produzioni dal Basso sta ospitando numerose campagne realizzate da chi non si arrende dinanzi alle difficoltà, ma va avanti creando comunità con la voglia di rinascere, più forti e uniti di prima.
Gli incontri
Tra le iniziative di questi giorni c’è “Attiviamo Energie Positive”, un ciclo di webinar gratuiti organizzati da Produzioni dal Basso con il supporto di Banca Etica, Etica SGR e Gruppo Assimoco.
Un calendario fittissimo di incontri molto partecipati con oltre 40mila contatti in 2 settimane e con ospiti che si alternano ogni giorno.
Nelle prossime settimane ci saranno webinar con Telefono Azzurro dedicato alla sicurezza in Rete per bambini e adolescenti, Differenza Donna con un appuntamento sull’Emergenza violenza sulle donne nei giorni di COVID-19, ma anche nomi illustri dell’innovazione sociale, dell’economia e della creatività italiana come Leonardo Becchetti, Bertram Niessen, Carola Carazzone, Paolo Venturi, Paolo Iabichino.
Idee e progetti
Oltre alla formazione Produzioni dal Basso ha voluto dare spazio alle storie delle persone, Onlus, Associazioni, Cooperative, artisti, dando supporto a tutti coloro che da sempre lavorano nei territori, con le persone, realizzando progetti dall’impatto positivo e sociale.
Un esempio delle tante iniziative di solidarietà nate in questi giorni di quarantena sono le campagne come:
- “Durante l’emergenza, attiviamo la solidarietà”, lanciata per donare generi alimentari alle famiglie più bisognose;
- “Per Padova noi ci siamo”, una rete di volontari per garantire alla comunità padovana i beni primari in questi tempi difficili;
- “Resistenza virale”, un esempio di sostegno ai Circoli Arci del Nord d’Italia;
- “EMERGENZA POVERTA’”, promossa da vari soggetti tra cui CGIL Puglia per sostenere le fasce più deboli della popolazione;
- “LIBERE DI PROTEGGERSI”, per acquistare sapone liquido aggiuntivo per le detenute del carcere di Torino;
- “Fooding. La solidarietà è contagiosa”, un progetto contro la povertà e la lotta contro lo spreco alimentare;
- “#restiamoconCasArcobaleno”, per continuare ad accogliere e proteggere la comunità LGBT+ anche durante l’emergenza sanitaria;
- “Feudalesimo e Libertà” per realizzare t-shirt che esorcizzano la paura e offrire un aiuto concreto a sostegno della Protezione Civile.
Ma sono tante anche le storie lanciate e promosse da parte di chi nell’emergenza trova la forza per andare avanti e ripartire. Come:
- “Abbiamo un (BI)sogno”, un’iniziativa per continuare a viaggiare, anche se comodamente da casa e scoprire i luoghi più belli e suggestivi della Sicilia;
- “Le fiabe in diretta”, narrazioni via social per unire le persone durante l’isolamento; “Pilates ai tempi del Coronavirus”, iniziativa per sentirsi uniti anche se distanti facendo esercizio fisico insieme;
- “Arpeggiando in diretta”, per superare la paura grazie alla passione per la musica;
- “Un tour virale. The drama must go on”, il progetto per animare (anche se via streaming) una Milano in preda all’emergenza grazie alla cultura;
- “Aiutaci che Dio non ci aiuta”, la raccolta fondi di un gruppo di ragazze per riconvertire la loro attività e per produrre e distribuire mascherine da distribuire gratuitamente.