La sezione francese di Greenpeace ha lanciato una piattaforma di reward crowdfunding per progetti dedicati all’agricoltura sostenibile, in collaborazione con un’associazione nazionale di agricoltori
Greenpeace ha aperto sul suo sito web una piattaforma di crowdfunding dedicata a progetti di agricoltura ecologica. Recentemente, Greenpeace in Francia aveva denunciato l’agricoltura industriale che utilizza pesticidi. Oggi, l’organizzazione offre una soluzione alternativa. Di fronte agli eccessi dell’agricoltura industriale e nel quadro della sua campagna per un’agricoltura ecologica, Greenpeace intende promuovere progetti che illustrino un modello agricolo alternativo alle pratiche intensive, dimostrando che un’agricoltura ecologica, rispettosa dell’ambiente e garante di una dieta sana, è economicamente sostenibile. Iniziative degli agricoltori continuano ad emergere in tutta la Francia ed è fondamentale, per Greenpeace, che questi operatori facciano sentire la loro voce.
In questo momento sono online due progetti: un gruppo di agricoltori che vuole mantenere la biodiversità nei campi della zona di Lot, e soluzioni per la diagnostica economica e ambientale delle proprie coltivazione a mettere a disposizione degli agricoltori nella regione centrale.
Ogni progetto ha un obiettivo di 20.000 € e Greenpeace non trattiene alcuna fee, tutti i soldi donati vanno infatti direttamente nelle tasche del responsabile del progetto.
Ad oggi i due progetti, in pochi giorni, hanno raccolto entrambi più di €6000 euro rispettivamente da 189 e 145 donatori.
Questa iniziativa fa parte della campagna di Greenpeace per l’agricoltura, e i progetti online sono stati sviluppati in collaborazione con la Federazione delle Associazioni per lo Sviluppo delle Politiche agricole e l’occupazione rurale (FADEAR), federazione che guida gli agricoltori nelle loro pratiche di lavoro. Secondo Suzanne Dalle, responsabile agricoltura di Greenpeace Francia, lo scopo è duplice: si agisce per aiutare gli agricoltori a capire che un’altra agricoltura è possibile, ma anche per diffondere il messaggio in tutta la Francia.
Crediamo che, oltre al merito “ecologista”, due aspetti siano particolarmente interessanti di questa iniziativa, dal punto di vista del crowdfunding:
- Un’associazione utilizza una piattaforma di crowdfunding come cassa di risonanza per uno specifico obiettivo (l’agricoltura sostenibile)
- Si fa leva su due community molto specifiche, un “must” per il crowdfunding. Nella fattispecie, per di più, due gruppi molto motivati e ben circoscritti: quello degli agricoltori e quello di chi è sensibile al tema della green economy