Le maggiori rivalutazioni delle società finanziate su Crowdfundme si sono manifestate dopo 6-7 anni dalle rispettive campagne di equity crowdfunding
Il portale di crowdinvesting CrowdFundMe ha condiviso i dati di alcune delle società finanziate sulla piattaforma dopo 6-7 anni dal proprio round di equity crowdfunding.
La finalità è dimostrare che gli investimenti alternativi in capitale di rischio sono, nella maggioranza dei casi investimenti a lungo termine, e chi sa attendere il timing giusto può beneficiare di importanti rendimenti.
My Cooking Box rappresenta un caso concreto di successo: la società, che commercializza scatole con tutti gli ingredienti per preparare le ricette italiane, ha registrato una rivalutazione pari a x19 rispetto al post-money del 2016, arrivando all’attuale valore di € 18.907.705.
Un discorso analogo si può fare per Winelivery, che è passata dall’essere una piccola startup al divenire leader nella consegna a domicilio di bevande, il cui valore è aumentato fino a € 24.473.147, segnando un moltiplicatore pari a x18 sul valore post-money della campagna di crowdfunding del 2017.
Di seguito i risultati sul lungo termine delle imprese selezionate da CrowdFundMe:
L’Equity Crowdfunding, sempre sul lungo termine, può portare a importanti Exit, che possono avvenire secondo diverse modalità. Per esempio attraverso la quotazione in Borsa:
- CleanBnB, azienda specializzata negli affiti brevi: le quote degli investitori sono cresciute con un moltiplicatore pari a x14.18 (IPO 2019 rispetto al 2016)
- CrowdFundMe: le quote degli investitori sono cresciute con un moltiplicatore pari a x3.6 (IPO 2019 rispetto al 2017)
- Glass to Power, il pannello fotovoltaico trasparente: le quote degli investitori sono cresciute con un moltiplicatore pari a x7.68 (IPO 2022 rispetto al 2017)
Inoltre, la selezione di società divulgata da Crowdfundme, presenta anche Exit tramite acquisizione:
- Bloovery: la piattaforma digitale per la vendita di fiori e piante è stata acquisita da Colvin, gruppo focalizzato sulle tecnologie per l’industria della floricoltura, con una rivalutazione delle quote dei soci pari a x1.17 rispetto al 2017
- Talkway (Alea): come spiegato dal Corriere della Sera, nel 2021 Leonardo “ha firmato un accordo per l’acquisizione del 70% del capitale di Alea, società specializzata in software di comunicazione mission and business critical, con opzione per una successiva acquisizione del 30% di capitale residuo”. Le quote degli investitori sono così aumentate con un moltiplicatore pari a x1.50 rispetto al 2017