L’emissione, collocata attraverso il portale italiano di crowdfunding CrowdFundMe, ha raccolto 300 mila euro da Banca Valsabbina e il restante da 35 sottoscrittori privati
Innovative-RFK (i-RFK), holding industriale quotata su Euronext a Parigi che investe in startup e pmi innovative, ha collocato un charity bond sul portale di crowdfunding quotato su Borsa Italiana CrowdFundMe. La holding ha raccolto 530 mila euro, di cui 300 mila sottoscritti da Banca Valsabbina. L’obiettivo massimo della campagna, lanciata nel maggio scorso, era di 5 milioni di euro.
Nel dettaglio, il prestito obbligazionario di i-RFK presenta un rendimento annuo del 4%, una durata pari a 60 mesi e un piano di rimborso bullet con cedola semestrale posticipata. Il minibond è stato classificato come charity bond perché, grazie alla collaborazione con il Lions Club International, l’emittente devolverà una parte delle risorse (2% annuo) ad attività benefiche. Il minibond, che ha taglio minimo 10 mila euro, ha scadenza 60 mesi e paga un rendimento annuo del 4% con un piano di rimborso ammortizzato tramite cedola semestrale posticipata.
Il rating di i-RFK, stabilito da Modefinance (fintech italiana ESMA compliant controllata da TeamSystem) era pari a B1 (medio-alto), poiché la holding presenta “una situazione economico-finanziaria adeguata” e “conferma una solvibilità estremamente solida con una forte patrimonializzazione (pari all’87% del totale delle fonti)”.
I proventi del charity bond di i-RFK finanzieranno l’acquisto di nuove partecipazioni in società che operano su mercati in espansione: healthcare tech, cybersecurity, teleaudiologia, gaming, Artificial Intelligence. La holding ha già individuato 5 società attive in questi settori in cui investire e prevede per l’anno in corso e il prossimo la sottoscrizione di partecipazioni in aumento di capitale per 4,2 milioni di euro.
Si tratta del secondo bond emesso da i-RFK, dopo quello del 2020. Il prestito obbligazionario è stato quotato come previsto su ExtraMotPro3, dopo essere stato collocato sul portale italiano di crowdinvesting CrowdFundMe. i-RFK ha chiuso con successo il collocamento, raccogliendo 1,29 milioni di euro su un target massimo di 5 milioni, da investitori istituzionali ma coinvolgendo per la prima volta anche gli investitori retail che presentano i requisiti di legge (con patrimoni superiori ai 250 mila euro). Tra gli investitori istituzionali del minibond figurava ancora Banca Valsabbina. In totale, i sottoscrittori di questa prima operazione mista retail-istituzionale sono stati 35. L’offerta sul portale CrowdFundMe era stata lanciata nel luglio 2020.
Chi è Innovative-RFK
i-RFK è stata fondata nel 2017 da Paolo Pescetto, Massimo Laccisaglia e Andrea Rossotti. Si è quotatasu Euronext Access il 27 dicembre 2019, a valle di un aumento di una campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe, che ha raccolto 2,5 milioni di euro, pari al 23,5% del capitale. i-RFK, che conta oltre 260 dipendenti, un valore della produzione aggregato di circa 27 milioni di euro e una capitalizzazione di mercato di 11 milioni, nasce dall’esperienza di Red-Fish Kapital, che opera da diversi anni nel campo degli investimenti in private equity, anche nella forma del club deal, al fianco di investitori privati e istituzionali e della società di consulenza Arkios Italy.
A oggi, il gruppo ha investito 8,6 milioni di euro in 7 partecipate (tra cui Keisdata, Easy4Cloud, Websolute, Inventis, Microcredito di Impresa, che hanno un EBITDA aggregato di 3,4 milioni.
Microcredito di Impresa ha raccolto, nel 2019, oltre 1,7 milioni di euro nella sua campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma BacktoWork, nel 2020 980 mila euro in un successivo round su Opstart e attualmente è in raccolta con il suo terzo round proprio su Crowdfundme.
4i-RFK è una società in crescita. Lo confermano i risultati aggregati: il valore della produzione è aumentato a oltre 26 milioni di euro nel 2019, contro i 23,7 milioni del 2018 e i 16,3 milioni del 2017. Il gruppo, inoltre, stima che la linea di ricavi crescerà per tutta la durata del piano (2020-2025) ad un CAGR del 17%. A livello di spese, i-RFK non sostiene costi fissi e prevede di mantenere una marginalità dell’ebitda più che positiva.