iCare Manager, startup dedicata a servizi per saloni di bellezza e centri estetici, lancia una campagna di equity crowdfunding su Assiteca Crowd con obiettivo di raccogliere €200k
La piattaforma italiana Assiteca Crowd lancia la campagna di una nuova startup. Si tratta di Rendewu che, con iCare Manager, strumento web integrato dedicato ai saloni di bellezza e centri estetici, approda sulla piattaforma di equity crowdfunding con l’obiettivo minimo di raccogliere 200 mila euro. La quota di capitale offerta è pari al 30% per una valutazione pre-money, quindi, di circa €470.000 (qui la nostra scheda).
Il progetto “iCareManager”, nasce due anni fa a Varese da un’idea di Paolo Monari, Ceo di Rendewu Srl, e Carmelo Maggio, sviluppatore web, con l’idea di portare i saloni “Hair & Beauty”nell’era digitale, fornendo loro uno strumento semplice ed intuitivo, in grado di aiutarli nella schedulazione di tutte le attività del salone e di accettare anche prenotazioni online dirette, sostituendo il planning cartaceo. iCareManager è già funzionante e disponibile in cloud per i saloni di bellezza, che possono scegliere di abbonarsi al servizio pagando una quota iniziale ed una quota mensile.
“Dopo uno studio accurato dei potenziali mercati a cui potevamo rivolgerci, a sei mesi dallo sviluppo della nostra idea, ci siamo resi conto che dovevamo realizzare uno strumento esclusivamente per i saloni Hair & Beauty. La motivazione? Con le 76 mila attività censite nel 2015, e le circa 90 mila che si raggiungeranno nel 2016, questo settore è in grande espansione e consolidamento – spiega Monari – L’applicativo è stato realizzato per soddisfare le esigenze dei saloni di bellezza e consentire agli utenti di effettuare le prenotazioni online. Per svilupparlo ci siamo avvalsi delle indicazioni dell’associazione di categoria svizzera “CoiffureSuisse Ticino”. Con iCareManager si possono monitorare da qualsiasi tipo di device e sistema operativo H24 (smartphone, tablet, computer) le performance del salone e dei collaboratori, analizzare le frequenze dei clienti, il fatturato e ottenere tutte le informazioni necessarie per creare una strategia per aumentare i profitti.”
Perché la scelta di avviare una campagna di equity crowdfunding? “Lo consideriamo lo strumento più vantaggioso al momento per raccogliere capitali – sottolinea Monari – Chi decide di sostenere la nostra startup non solo contribuisce alla crescita di un progetto già attivo e con una rete commerciale in via di sviluppo su tutto il territorio nazionale, ma aiuta le attività artigianali italiane di qualità come i saloni di bellezza.”
“Si tratta di un progetto molto interessante sul quale porre molta attenzione” – aggiunge Tommaso D’Onofrio CEO di Assiteca Crowd – “L’innovazione ha valore solo se si lega alla realtà produttiva del Paese in cui atterra e l’introduzione di nuove tecnologie all’interno dei settori tradizionali della nostra economia rappresenta un momento cruciale per la crescita Italiana ed Europea. I dati di mercato riferiti al settore di operatività del progetto sono molto rilevanti ed esiste un forte interesse delle aziende, ma soprattutto da parte dei consumatori verso sistemi di gestione, relazione e prenotazione user friendly ed in linea con la dinamicità dei nostri tempi”.