Una ICO… senza ICO. Nasce Movecoin, la prima app che paga per pedalare, camminare e correre

Un’app italiana riconosce 10 cent/km in “Movecoin” a chi va a piedi o in bici. Ma i Movecoin non sono emessi con una ICO bensì “coniati” come un tradizionale sistema di crediti

 

Movecoin app che premia in denaro il movimento fisico

 

Sostenibilità ambientale, salute e guadagno economico. Sono i tre pilastri su cui si fonda un’innovativa App che consente di guadagnare 10 centesimi per ogni km percorso in modo ecologico: camminando, correndo o pedalando in bicicletta. Già disponibile e scaricabile gratuitamente su Play Store e su Apple Store

Movecoin, già disponibile per iOS e Android (+10.000 download), è la prima app in Italia creata per stimolare gli utenti a raggiungere le proprie mete a piedi e in bicicletta piuttosto che con mezzi inquinanti in cambio di una retribuzione economica. Per ogni chilometro percorso a piedi, di corsa, in bicicletta, l’applicazione accrediterà nel portafoglio digitale 10 centesimi espressi in valuta digitale denominata Movecoin. L’utente poi potrà spendere i Movecoin prodotti nei negozi convenzionati in percentuale da un minimo del 10% fino al 100% del valore dell’acquisto in base agli accordi presi con i negozi. Il valore dei Movecoin presso gli esercizi convenzionati sarà doppio del valore nominale.

Inoltre è possibile mettere all’asta i Movecoin prodotti, così come le criptovalute già esistenti sul mercato finanziario cedendoli al miglior offerente in cambio di euro. Quindi passando di mano in mano il prezzo dei Movecoin potrà prendere valore nel tempo. Il rapporto che non potrà mai cambiare sarà il “premio” per chilometro percorso, che sarà sempre di 10 centesimi di Euro.

In pratica, l’utente “conia” la moneta virtuale attraverso il suo movimento.

Dunque, il Movecoin ci sembra fondamentalmente un vecchio sano sistema di “crediti”, la cui generazione, centralizzata e non basata su blockchain, punta sulla “moda delle criptovalute sul web”, come dichiara in un comunicato la stessa azienda, che aggiunge anche: “I vantaggi non riguardano solo le tasche e la salute dell’utente, i benefici derivano sia dalle auto lasciate in garage per dedicarsi a lunghe passeggiate che dall’eliminazione degli enormi consumi per la produzione delle monete digitali. Infatti rispetto alle criptovalute non c’è bisogno di computer con capacità di calcolo elevatissime con enorme consumo di energia, ma solo di uno smartphone.

Il Movecoin è dunque una vera “moneta digitale”? Forse no, in quanto, essendo emessi centralmente non danno le garanzie di una moneta basata su blockchain. Ma il meccanismo alla base del sistema è a nostro parere molto interessante, si potrebbe prestare a una vera ICO e, probabilmente, la sua pragmaticità ha qualcosa da insegnare a molte dell’iniziative sottostanti alle ICO lanciate in questi ultimi tempi.

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