Nel Q1 2019 si sono moltiplicate le campagne di successo sia nella forma dell’equity con i progetti di 3 piattaforme che in quella del lending con la nuova piattaforma Trusters
In questo primo scorcio di anno, si sono moltiplicate le iniziative immobiliari presentate con successo sulle piattaforme italiane di equity e lending crowdfunding, evidenziando come gli investitori italiani apprezzino questa forma di investimento alternativo e quale grande potenziale sia ancora inesplorato.
Per quanto riguarda l’equity crowdfunding, le due piattaforme dedicate, Walliance e Concrete, hanno entrambe chiuso una campagna milionaria. Ma, in più, per la prima volta, una piattaforma generalista, BacktoWork24, ha lanciato e chiuso positivamente un round relativo al finanziamento di un immobile.
Dall’altro lato, Trusters, piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, lanciata solo a Dicembre, ha chiuso due campagne di debito.
Walliance
La piattaforma del gruppo Bertoldi, lanciata nel 2017, che ha già chiuso sette deal per 7,5 milioni, ha portato a compimento in questi primi mesi dell’anno l’iniziativa immobiliare Antonianum. Il round si è chiuso raccogliendo €1.155.000 grazie a 244 investitori.
“Antonianum” è un complesso residenziale di nuova costruzione situato in prossimità del centro storico di Merano, in Alto Adige. In Via Karl Wolf a Merano, un quartiere residenziale tranquillo ottimamente collegato con il centro città, prendono il posto dell’omonimo edificio preesistente “Antonianum” tre edifici moderni, che offrono uno spazio abitativo esclusivo.
Il reddito prospettato agli investitori era del 10% su base annua.
Concrete
Concrete è stata lanciata lo scorso Dicembre e, dopo aver chiuso il primo progetto con una raccolta di €750.000, ha chiuso pochi giorni fa il secondo con €1 milione, grazie a 47 investitori.
Si tratta di “Gracchi7“, un moderno edificio residenziale di fascia alta a Milano sviluppato su sei piani fuori terra più tre interrati. L’interno dello stabile sarà composto da 8/9 unità abitative di diverse metrature (da bilocali a multi locali) dotati di grandi terrazzi. A gennaio, erano iniziate le vendite degli appartamenti, con un forte interesse del pubblico, ed entro il 1° trimestre inizieranno le attività di demolizione e costruzione. La consegna dell’immobile è prevista per la prima metà del 2021.
La liquidazione del SPV è prevista per la seconda metà del 2021 e prospetta agli investitori un IRR del 10,4%.
BacktoWork24
Piattaforma generalista con alle spalle una raccolta complessiva di oltre 4 milioni e 19 campagne chiuse con successo tra startup e PMI, BacktoWork24 ha lanciato e chiuso con successo una campagna relativa a un progetto immobiliare. E’ la prima volta per un portale non specializzato in real estate.
L’iniziativa è stata promossa da Lombardia Hotel che si occupa della gestione e futura vendita di un’azienda extra-alberghiera di sei camere denominata “Domus Ludovisi”, ubicata nel centro storico di Roma a cinque minuti da Via Veneto.
La campagna ha raccolto €112.000 da 37 investitori, proponendo agli investitori un IRR del 10,9%.
Trusters
L’unica piattaforma italiana di lending crowdfunding immobiliare è stata lanciata a Dicembre raccogliendo subito un prestito di 50.000 euro. Nei primi due mesi del 2019 ha promosso altre due iniziative che hanno raccolto prestiti rispettivamente per 66.000 e 122.000 euro, con un ritorno atteso a brevissimo: 8 e 12 mesi.
Le proposte immobiliari di Trusters verso gli investitori sono piuttosto diverse da quelle delle piattaforme di equity. Al contrario di queste, infatti, Trusters punta all’acquisto e ristrutturazione di appartamenti, soprattutto nell’area di Milano, che consentano una rapida vendita e, dunque, una realizzazione del ritorno sull’investimento entro i 12 mesi. Nel modello di Trusters, gli interessi vengono liquidati insieme alla restituzione del capitale una volta chiusa l’operazione immobiliare.