La Fondazione Il Cuore Si Scioglie lancia il co-finanziamento di campagne di donation crowdfunding con Eppela, le realtà associative del territorio e le sezioni soci Coop
La Fondazione Il Cuore Si Scioglie, lancia un’iniziativa per facilitare la raccolta fondi alle realtà associative della Toscana. Da questa settimana, è partita “Progetti pensati con il cuore” che, nel corso del 2017 selezionerà 20 progetti le cui campagne di donation crowdfunding saranno presentate sulla piattaforma Eppela e ruotano tutti intorno a quattro temi portanti: povertà, marginalità e integrazione, emergenza abitativa e violenza di genere.
Un sostegno importante verrà anche dalle sezioni soci Coop che organizzeranno iniziative di promozione dei progetti, rendendoli il più possibile condivisi dalla comunità del proprio territorio.
I progetti hanno una richiesta di finanziamento di massimo 10mila Euro, da raggiungere entro 40 giorni: al raggiungimento della metà della cifra prefissata, la Fondazione Il Cuore Si Scioglie contribuirà con l’altra metà del budget
I primi cinque progetti sono online dal 16 gennaio e coinvolgono la cooperativa sociale “I ragazzi di sipario onlus” (Firenze), impegnata nell’inserimento lavorativo di giovani disabili attraverso esperienze nel settore della ristorazione, la cooperativa sociale “Il Simbolo” (Pisa) che offre servizi ai minori in stato di abbandono, l’associazione “Piero Farulli onlus” (Valdisieve) che promuove la musica anche come strumento di incontro fra culture e tradizioni diverse, la “Fondazione Danilo Nannini onlus” (Siena) che gestisce una casa di accoglienza per le mamme di bambini prematuri o affetti da gravi patologie durante il loro ricovero e la “Fondazione Dopo di Noi onlus” (Empoli), attiva con un progetto di coabitazione di ragazzi con disabilità, già operativo presso Casa Arrighi.
Dopo i primi cinque, i successivi progetti si succederanno a scaglioni di cinque nel corso del 2017 e andranno on line a marzo, a maggio e a luglio.
Giulio Caravella, consigliere della Fondazione Il Cuore Si Scioglie, ha commentato: “Con questa campagna apriamo le porte al contributo di chiunque, anche di un singolo cittadino, che abbia una buona idea da proporre alle tante associazioni attive sul territorio toscano. Vogliamo creare una forma di solidarietà sempre più partecipata e collaborativa che offra ai destinatari dei progetti una rete di opportunità finalizzata alla loro autonomia e alla loro piena integrazione sociale”.