Si tratta della terza maggiore raccolta per un progetto immobiliare su una piattaforma di lending, dopo quelle da 4m nel 2021 e da 2,8m il mese scorso, sempre su Rendimento Etico
La piattaforma di lending crowdfunding immobiliare Rendimento Etico non smette di macinare record. Nei giorni scorsi, un progetto immobiliare ha raccolto ben 2,5 milioni di euro. Si tratta di uno sviluppo immobiliare che consiste nell’acquisto, nella demolizione e nella ricostruzione di un edificio di 5 piani in via Ovada a Milano, zona Famagosta, di circa 700 mq suddiviso in 30 appartamenti da 90 mq.
Ricordiamo che la piattaforma aveva battuto ogni record finanziando nel 2021 un progetto immobiliare, sempre a Milano, per 4 milioni di euro e, solo il mese scorso, aveva raccolto 2,8 milioni per uno sviluppo a Riccione.
Nella presentazione del progetto sul sito si legge che l’opportunità è stata presentata dalla società Plutone srl e che del team di coordinamento fanno parte anche Ruben Turra e Fabio Locatelli affiliati Case Italia, e già coordinatori della società Brunelleschi srl che ha restituito ai prestatori di Rendimento Etico ben 6 operazioni.
La campagna di via Ovada, ha coinvolto 1.220 prestatori che otterranno un rendimento complessivo lordo del 23% in un arco temporale di 29 mesi. In questo primo scorcio del 2022, Rendimento ha già raccolto oltre 6 milioni con 7 progetti finanziati e una raccolta media, quindi, di 876 mila euro per progetto.
Chi è Rendimento Etico
Rendimento Etico, dal suo lancio nel 2019 ad oggi ha realizzato 119 operazioni, per una raccolta totale di oltre 46 milioni di euro e circa 24 mila adesioni (qui le statistiche sul crowdfunding immobiliare in Italia). E’ una piattaforma di lending crowdfunding, che, a differenza dell’equity, non rende gli investitori soci, ma semplici prestatori che saranno rimborsati, con interessi, a una certa scadenza (generalmente entro 12 mesi).
La piattaforma, che si avvale delle risorse e delle proposte di Case Italia, ha iniziato ad operare aiutando persone e imprese che vivono una situazione di difficoltà economica e che hanno la necessità di vendere il proprio immobile, entrando in trattativa con i creditori, prima che sia venduto all’asta, riuscendo in questo modo a preservarne il valore e ad assicurare a queste persone un futuro senza debiti.
