Il lending crowdfunding Profit Farm rimborsa due operazioni e ne lancia una nuova da 370 mila euro

La società ha avviato oggi la nuova campagna Grand Canyon 1, relativa a un credito nei confronti della PA, del valore di 370 mila euro

 

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Cristiano Augusto Tofani, presidente e cofondatore di Profit Farm

 

Profit Farm, innovativa piattaforma italiana di lending crowdfunding nata a metà gennaio 2021 e dedicata ai crediti verso la Pubblica Amministrazione (PA), ai crediti verso soggetti privati altrettanto solvibili e ai crediti garantiti, ha rimborsato due operazioni (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta di:

  1. Magnolia1, del valore di 36.500 eurp, caricata in piattaforma lo scorso aprile e relativa all’acquisto di crediti fiscali, segmento che Profit Farm presidia accanto a quelli esigibili dalla Pubblica Amministrazione e altri soggetti privati ugualmente solvibili; Magnolia1 ha visto la partecipazione dei finanziatori con prestiti medi di poco superiori ai 2 mila euro a cui è stato riconosciuto, oltre al capitale prestato, anche un interesse del 4% lordo in soli sei mesi (sulla base di un tasso dell’8% anno);
  2. Magnolia2, del valore di 19 mila euro, sempre riguardante crediti fiscali, rimborsata dopo 7 mesi con un interesse superiore al 5% (sempre su base dell’8% annuo).

Inoltre, oggi Profit Farm ha lanciato la nuova campagna Grand Canyon 1, relativa a un credito nei confronti della Pubblica Amministrazione, del valore di 370 mila euro.

Cristiano Augusto Tofani, presidente e cofondatore di Profit Farm, ha dichiarato: “Siamo arrivati all’undicesima campagna in pochi mesi dal nostro ingresso sul mercato. Le ultime due raccolte si sono concluse in 26 minuti e la successiva solo in 4 a conferma che rappresentiamo un’opportunità interessante di investimento. Inoltre, la celerità con la quale Profit Farm opera e le diverse possibilità offerte a risparmiatori con differenti capacità di finanziamento, rendono il nostro modello estremamente efficace anche per chi fatica a trovare un’offerta in grado di garantire una remunerazione interessante con un profilo di rischio simile a quello dei titoli di Stato”.

Chi è Profit Farm

Profit Farm è controllata da un gruppo stabile di soci operativi: Risolve RE Npl srl, società attiva nel settore degli Npl; Cristiano Augusto Tofani; Valentina Barbadoro, socia quasi totalitario di Risolve RE NPL srl; Roberto Macina, da sempre attivo nell’ecosistema startup italiano; Mario Costanzo, co-fondatore di WDA srl e chief legal officer; Francesco Sibilla, partner dello studio legale SAPG Legal, esperto, tra le altre cose, di diritto societario, startup innovative e legal-tech; Giovanni Alessi, anch’egli partner di SAPG Legal, esperto di organizzazione dei patrimoni, advisor di family office e socio de Il Trust in Italia. Il restante 6% è in mano a soci finanziatori, senza ruoli attivi nella società. Lo scorso novembre è entrato nel capitale di Profit Farm anche Carmine Saladino, fondatore del system integrator italiano Maticmind, partecipato da Fondo Italiano Consolidamento e Crescita – FICC, gestito da Fondo Italiano d’Investimento sgr.

Nata con l’obiettivo di offrire rendimenti fino all’8% annuo, Profit Farm per la raccolta di capitali delle sue campagne si appoggia a (ed è agente di) LemonWay: un istituto di pagamento comunitario autorizzato a operare in ben 29 paesi, tra cui l’Italia, e soggetto al controllo di Banca di Francia. Gli utenti creano un loro account su Profit Farm e trasferiscono l’importo che desiderano prestare su un apposito conto intestato a LemonWay, che poi possono utilizzare per partecipare alle singole campagne in vetrina sulla piattaforma. Alla scadenza del prestito, agli utenti sarà riaccreditato l’importo finanziato, maggiorato dell’interesse annuo pattuito e maturato. Profit Farm offre ai finanziatori la possibilità di “prestare” tramite lending crowdfunding capitali destinati all’acquisto di crediti esigibili e di fatto “blindati” (perché, ad esempio, assistiti da una sentenza definitiva o altro titolo sostanzialmente equipollente) vantati da società ed enti nei confronti della Pubblica Amministrazione, centrale o locale, o altri soggetti privati ugualmente solvibili. Le posizioni di credito selezionate da Profit Farm per le campagne sono quelle che lo Stato o il privato sono tenuti a saldare nel breve termine (6-24 mesi), essendosi già chiuso il relativo iter giudiziario con una sentenza inoppugnabile, o altro titolo definitivo equipollente, a favore del creditore. Un iter che prevede che al creditore debba essere versato non solo il capitale, ma anche l’interesse moratorio legale dell’8% annuo.

 

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