Nel 2022, la raccolta di Concrete Investing ha superato i 18 milioni contro i 9 del 2021, raggiungendo così circa 46 milioni raccolti dal lancio. Il primato a Milano
Concrete Investing, piattaforma di equity crowdfunding immobiliare, ha condiviso i dati della sua crescita che mostrano un significativo consolidamento. Se nel 2021, infatti, la piattaforma aveva raccolto 9 milioni, nel 2022 l’importo è raddoppiato, grazie agli oltre 18 milioni raccolti.
A fine 2022, la raccolta complessiva di Concrete Investing – avviata ad inizio 2019 – raggiunge i € 46 milioni a favore di 24 operazioni immobiliari. Gli investimenti registrati sono oltre 3.000 e il ticket medio d’investimento è di circa € 15.000, oltre quattro volte la media del mercato di riferimento. Le exit realizzate finora sono 6 con la liquidazione di complessivi € 9 milioni e un IRR medio definitivo del 10.39%.
Le nuove exit
Con l’esercizio del diritto di vendita (opzione put) numerosi investitori dell’offerta Park Towers, Milano hanno realizzato la exit con un IRR definitivo del 10% e un ROI definitivo del 21% (holding period definitivo di 24 mesi). A settembre si è registrata anche la exit dal progetto Colonne San Lorenzo, Milano. I quasi 200 investitori coinvolti hanno realizzato un IRR definitivo dell’11% e un ROI definitivo del 27% (holding period definitivo di 27 mesi).
Le raccolte di successo: il primato a Milano
Giannone 2, Milano rappresenta la più grande raccolta di equity crowdfunding immobiliare italiana a favore di un progetto real estate nella città di Milano. L’offerta ha raccolto € 4 milioni da parte di oltre 250 investitori tra risparmiatori privati e professionali.
Le altre offerte localizzate a Milano che hanno concluso con successo la raccolta in overfunding (superando l’obiettivo minimo fissato) sono state: Pasinetti 4-8 per € 2.710.000, Gentile Bellini 8 per € 2.293.000, MILO22 per € 1.982.000, Cascina Gerola, Bronzino 13, Talea e Capecelatro 6 per un ammontare di € 1.500.00 ciascuna. Queste offerte hanno visto la partecipazione complessiva di oltre 1.000 investitori.
La diversificazione del portafoglio
Golfo Aranci, Sardegna è stata la prima operazione immobiliare fuori dai confini lombardi. L’inquadramento di pregio, l’andamento del mercato e l’interesse internazionale per l’area geografica (Costa Smeralda), l’esperienza dei proponenti (tra cui Marco Grillo, AD di AbitareIn) sono stati elementi decisivi per il successo della raccolta. Per gli investitori ha rappresentato un’occasione di diversificazione del portafoglio di investimenti immobiliari, ad integrazione dell’allocazione sulle operazioni milanesi.
La nuova reportistica
Non solo nuovi investimenti e record di raccolte. Nel 2022 ha visto il suo esordio il Concrete Investing Report, un nuovo strumento di reportistica dedicato a clienti e investitori che offre la possibilità di monitorare l’andamento semestrale non solo dei propri investimenti ma di tutte le operazioni finanziate sulla piattaforma.
Un’occasione per avere ampia visibilità del mercato immobiliare impreziosita dalle analisi degli osservatori più riconosciuti del settore. Hanno partecipato alle prime due edizioni del report Pierfrancesco Maran, Assessore alla casa e Piano Quartieri del Comune di Milano e già delegato all’urbanistica; Regina De Albertis, Presidente Assimpredil Ance; Andrea Ciaramella, professore del dipartimento ABC del Politecnico di Milano e tra i fondatori dell’Italian Proptech Network.
I partner immobiliari
Si è ampliato ulteriormente il network delle partnership, con nuovi sviluppatori immobiliari che hanno scelto Concrete Investing come financial partner ed altri hanno rinnovato la fiducia nello strumento dell’equity crowdfunding.
