Lanciata nel 2019, Re-Lender è l’unica piattaforma italiana di lending crowdfunding dedicata sia all’immobiliare sia alle PMI. Ad oggi ha raccolto più di 35 milioni
Re-Lender è la prima piattaforma di crowdfunding dedicata alla riconversione industriale, ecologica, immobiliare e tecnologica.
Da luglio 2019, RE-Lender ha sostenuto 35 imprese italiane, raccogliendo 35.012.700 € per finanziare 139 progetti, cioè oltre due progetti ogni mese. Fino a ora, su 139 progetti lanciati e finanziati ne sono stati rimborsati 48, per un ammontare di 12.637.500 €. L’interesse medio delle operazioni è stato pari al 8%.
Lending crowdfunding dedicato a progetti di riconversione
Il driver principale di RE-lender è la riconversione. I progetti che vengono pubblicati su RE-Lender, infatti, riguardano esclusivamente società che realizzano riconversioni di tipo industriale, ecologico e immobiliare. L’obiettivo è collegare la redditività alla transizione sostenibile e tecnologica, ma anche al riutilizzo e alla riqualifica di edifici o zone dismesse.
Per questa ragione, i progetti RE-Lender sono selezionati e attualmente identificati secondo 6 categorie: RE-CONVERT, RE-GREEN, RE-URBAN, RE-BUILD, RE-DIGITAL, RE-FINANCE, RE-THINK, RE-START.
La tipologia di prestito è la cosiddetta “bullet crowd” dove gli interessi vengono rimborsati mensilmente e il capitale alla data di scadenza del progetto, oppure di tipo “amortizing” che prevedono il pagamento degli interessi e capitale a cadenza mensile.
I progetti pubblicati retribuiscono gli investitori con un tasso di interesse fisso, previsto dal contratto con la società richiedente, ciò significa che il tasso di interesse non è stimato e non dipenderà dai proventi ottenuti dalla riconversione. Il rendimento del 8-10% calcolato in base alla durata e al rischio del progetto.
Il “Re-Lender Score”
La piattaforma ha reso disponibile a tutti il “RE-Lender Score” per valutare in pochi click l’accesso di una realtà imprenditoriale nell’ecosistema RE-Lender.
RE-Lender Score è un modello tecnologico di valutazione sviluppato in-house che analizza 80 parametri aziendali e restituisce un report in cui, tramite il confronto con le migliori aziende italiane, sono valutati ben 150 indici divisi fra patrimoniali, di liquidità e di redditività.
Il report generato dal modello viene verificato e utilizzato dal team di analisti del portale per selezionare le migliori aziende da proporre in piattaforma.
Asset class diversificate
La tipologia di progetti maggiormente lanciata, circa il 47% dei prestiti totali, è quella RE-Start, con una raccolta pari a 12.021.700 €.
Con un 27%, segue la tipologia RE-Build, con una raccolta pari a 10.022.000 €.
Con circa il 13% sul totale dei progetti, la tipologia RE-Urban ha raccolto 5.929.000 €, supportando progetti di riqualifica urbana.
La porzione rimanente di raccolta viene ripartita tra le altre tipologie, RE-Green, RE-Convert e RE-Digital.
La prevalenza del Mezzogiorno
Il supporto di Re-Lender a imprese di differenti tipologie si estende per tutta la penisola.
L’Italia meridionale attualmente conta 56 progetti di raccolta in Basilicata, 16 in Puglia, 6 in Campania e 3 in Sicilia.
In Italia Settentrionale, invece, sono stati finanziati 20 progetti tra Emilia-Romagna, Lombardia e Trentino-Alto Adige.
Infine l’Italia centrale conta 36 progetti, 32 nel Lazio e 4 in Toscana, che spaziano dall’intelligenza artificiale alla finanza fino alla progettazione nautica.