Walliance, piattaforma leader in Italia nel equity crowdfunding immobiliare, è il primo portale italiano di crowdfunding a essere autorizzato in un altro Paese europeo
Walliance, principale piattaforma italiana di equity crowdfunding immobiliare controllata dal Gruppo Bertoldi, è entrata nel mercato francese. Ha infatti costituito Walliance France sas al fine di operare sul mercato francese quale Conseiller en Investissement Participatif (CIP). La società ha ottenuto il 17 dicembre scorso l’autorizzazione dalla competente autorità francese Autorité des Marchés Financiers (AMF), che il 20 dicembre l’ha notificata all’Organisme pour le Registre Unique des Intermédiaires en Assurance, Banque et Finance (ORIAS), ai fini dell’iscrizione di Walliance France nel relativo registro. Walliance è stata assistita nel procedimento dagli uffici italiani e francesi dello studio legale DWF.
L’autorizzazione francese consentirà al portale di equity crowdfunding immobiliare di rivolgersi sin da subito agli investitori residenti sia in Italia che in Francia, oltre che di ampliare la propria offerta di investimenti in società e progetti immobiliari sia italiani che esteri, al fine di permettere ai propri utenti una maggiore diversificazione, anche dal punto di vista geografico. Walliance è il primo portale italiano a essere autorizzato in un altro Paese europeo, permettendogli così di operare cross-border con circa 2 anni di anticipo rispetto alla data prevista per l’entrata in vigore del Regolamento UE sugli European Crowdfunding Service Provider, che sostituirà le normative domestiche dei singoli Stati membri sull’investment crowdfunding e sul lending crowdfunding e permetterà in futuro ai portali autorizzati di offrire i propri servizi di investimento a tutti i cittadini residenti all’interno dell’Unione europea.
Chi è Walliance
Walliance è la piattaforma di real estate immobiliare italiana più attiva. Secondo i dati di CrowdfundingBuzz, nel 2019 ha raccolto 10 milioni di euro, dopo aver raccolto 6,94 milioni in tutto il 2018 e 583 mila euro nel 2017. Walliance è stata fondata dalla Bertoldi Holding di Giacomo e Gianluca Bertoldi. Quest’ultima è capo dell’omonimo gruppo che, nato nella grande distribuzione (Giacomo e Gianluca sono nipoti del fondatore dei Supermercati Orvea, oggi in società con Gruppo Poli), oggi ha partecipazioni in real estate e startup.
Walliance nel settembre 2019 ha annunciato la chiusura di un nuovo aumento di capitale pari ad 1 milione di euro, riservato ad investitori privati che, in aggiunta al round precedente, ha portato la società a dotarsi di una cassa di circa 2 milioni di euro. Tra gli investitori del primo round, spiccano Trentino Invest, la joint-venture partecipata tra gli altri da La Finanziaria Trentina, Istituto di Sviluppo Atesino, Fondazione Caritro e Trentino Sviluppo. Al secondo round, oltre ad alcuni investitori privati, ha partecipato anche Lago spa, società padovana che, con un fatturato di 35 milioni di euro e 25 milioni di contatti, realizza arredi di design made in Italy e progetta mobili modulari. I nuovi fondi saranno destinati alla prima fase dell’espansione europea, oltre che al consolidamento e all’espansione del mercato italiano.
Nel dicembre scorso Walliance ha realizzato le exit dai progetti Cala Blu a Jesolo e Apfelanger in Alto Adige. Nell’ottobre 2019 la piattaforma italiana di equity crowdfunding immobiliare ha battuto un nuovo record grazie alla campagna per il progetto Milano, Naviglio Grande: in sole 3 ore ha chiuso in overfunding del 165%, raccogliendo 1,64 milioni di euro da oltre 400 investitori.
Proprio in chiusura d’anno, la piattaforma ha battuto un altro record con il progetto Firenze D’Annunzio che in pochi giorni ha raccolto 3 milioni di euro da oltre 670 investitori.