Il portale di lending crowdfunding immobiliare Italy Crowd, ha lanciato la raccolta di un prestito ponte utilizzato per finalizzare l’acquisto dei terreni a Chieri dove sorgerà una RSA
La piattaforma di lending immobiliare Italy Crowd lancia il suo primo grande progetto immobiliare. Si tratta del progetto per la costruzione di una Residenza Sanitaria Assistita (RSA) da 180 camere, che sorgerà nel Comune di Chieri (Torino), per un investimento complessivo di 20 milioni.
Il progetto prevede lo sviluppo di due strutture RSA in Chieri (TO), località Sant’Anna, Strada Andezeno (rotonda per strada La Rezza).
La prima ospita complessivamente 120 posti letto è suddivisa in 5 piani fuori terra. Al piano terreno sono collocati i servizi comuni, ai piani superiori si trovano due nuclei a piano da 20 posti letto ciascuno più i servizi di nucleo.
La seconda ospita 80 posti letto ed è suddivisa in 4 piani fuori terra. Al piano terreno sono collocati i servizi comuni, ai piani superiori si trovano due nuclei a piano da 20 posti letto ciascuno più i servizi di nucleo.
La campagna di crowdfunding è finalizzata a raccogliere solo una piccola parte di capitale, 160.000 Euro, che servirà ad estinguere il finanziamento del terreno e ad accelerare l’iter autorizzativo di costruzione.
Il contratto di vendita, sottoscritto da Namira SGRpA società di gestione del risparmio iscritta al n.112 dell’albo delle SGR – Sezione Gestori FIA, ha versato a La Merisa Srl (Proponente del progetto) un ulteriore tranche da 175.000 Euro il 2 maggio 2022, e ne seguirà una terza da 265.000 € entro il 12 dicembre 2022.
Al termine dell’operazione La Merisa Srl incasserà dalla vendita del terreno e relativo progetto immobiliare 1,6 milioni, con un utile lordo di 752.000 pari ad un ROI del 88%.
Secondo il board tecnico di Italy Crowd, trattasi dunque, di un’operazione di “Prestito Ponte”, con investimento a basso rischio perché già “garantito” dall’avvenuto atto preliminare di vendita.
Chi è Italy Crowd
Italy Crowd è stata lanciata in Italia il 12 gennaio 2015, importando un modello di business autorizzato in Svizzera. Vecchi infatti, dopo un viaggio in Usa nel 2010, si è reso conto che il crowdfunding stava diventando molto rilevante per la ricerca del capitale, per cui ha iniziato a studiare un sistema per sviluppare il crowdfunding immobiliare. Nel 2014 ha lanciato Swiss Crowd, prima piattaforma crowdfunding immobiliare in Svizzera, con software italiano, che ha poi esportato nel nostro paese l’anno successivo.
All’epoca il crowdfunding non era ancora regolamentato, per cui Italy Crowd è nata con un modello di business ibrido, dove la raccolta era effettuata su un massimo di 20 investitori. Nell’agosto 2020, Italy Crowd si è allineata alla normativa vigente sul crowdfunding, diventando agente di pagamento per l’istituto di pagamento Lemonway. Sempre nel 2020, il portale ha lanciato la prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare nativa blockchain in Europa. I soci fondatori di Italy Crowd sono Augusto Vecchi, Luana Leonini (socia di maggioranza), Andrea Gianninoni, Simone Mannelli, Paolo Siligoni (CEO di Swiss Crowd).
Dal 2020, Italy Crowd ha raccolto 1,73 milioni di cui 920.000 euro da 7 progetti nei primi 4 mesi del 2022, e ha restituito in anticipo 319.340 € di 4 raccolte che hanno registrato un rendimento medio del 12,5% su base annua.