Italy Crowd sarà la prima piattaforma nativa blockchain di crowdfunding immobiliare in Europa. Al via anche un round di equity crowdfunding
Italy Crowd, nuova piattaforma di crowdfunding immbiliare, sta sviluppando una nuovo motore basato su tecnologia blockchain, grazie alla tecnologia apportata dal socio Swiss Crowd SA, società per azioni di diritto svizzero specializzata in finanza tecnologica e crowdfunding, nonché software house che detiene licenze e tecnologia blockchain di proprietà.
Swiss Crowd ha recentemente contribuito a realizzare la prima operazione immobiliare blockchain in Italia che ha permesso la tracciabilità degli investimenti. La piattaforma potrà operare come piattaforma di lending immobiliare anche grazie all’accordo con Lemonway, istituto di pagamento francese che gestisce oltre 200 piattaforme di crowdfunding in Europa.
Italy Crowd era stata creata come club deal nel 2015 dall’imprenditore Augusto Vecchi, sulla scorta del successo di alcune operazioni di successo effettuate in Svizzera (ne parlammo qui su Crowdfunding Buzz)
Nei giorni scorsi, la società ha lanciato un round di equity crowdfunding sulla piattaforma Opstart (qui la nostra scheda sintetica) con l’obiettivo di raccogliere da 50 a 380 mila a fronte di una valutazione pre-money di 1,2 milioni.
Ricordiamo che, nel 2019 in Italia, il lending immobiliare ha fatto registrare una raccolta di 18,5 milioni (su 35 dell’intero real estate crowdfunding) con 92 progetti immobiliari finanziati.