On line la campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd per ri-valorizzare l’ex Mercato Coperto di Perugia dove verrà realizzato un museo esperienziale dedicato al cioccolato
Nasce la Srl Società Benefit Destinazione Cioccolato per dare nuova vita all’ex Mercato Coperto di Perugia realizzando, entro il 2025, all’interno dei locali dell’ex Mercato Coperto di Perugia, la Città del Cioccolato, il più grande e innovativo museo esperienziale dedicato al cacao e al cioccolato in Italia, diffuso su oltre 2.800 metri quadri.
Il progetto, su iniziativa di Eugenio Guarducci, fondatore della famosa (e trentennale, ormai) manifestazione Eurochocolate, prende forma quando, a Gennaio 2023, il Comune di Perugia pubblica l’avviso di Concessione di valorizzazione dell’ex Mercato Coperto.
Sicuri della solidità del progetto intrapreso, un gruppo di imprenditori dal solido background nei settori turismo, organizzazione eventi e gestione museale, insieme ad associazioni di categoria, unirsi nella Srl Società Benefit Destinazione Cioccolato.
A luglio 2023 la Società si aggiudica quindi l’avviso e a seguito di un articolato percorso autorizzativo sottoscrive il 6 giugno 2024 la Convenzione per la Concessione di Valorizzazione Trentennale del Mercato Coperto, dando poi inizio ai lavori, che proseguiranno fino al 2025, anno entro il quale la Città del Cioccolato verrà inaugurata.
Tra ambizioni e numeri
La Città del Cioccolato per come pensata è pronta a qualificarsi come il più grande e innovativo museo esperienziale sul cacao e cioccolato in Italia, con annessi fabbrica di cioccolato “bean to bar”, choco-shop e bar-cioccolateria.
Si inserisce in maniera decisa e ragionata in quattro trend diversi, tutti in crescita: Cultura, Intrattenimento, Turismo esperienziale ed Enogastronomia. Tra gli obiettivi della società, c’è quello di raggiungere i 370mila visitatori a partire dal terzo anno di apertura.
Ma le ambizioni vanno ben oltre il “numero di ingressi”, che si prospettano più che positivi, forti anche dell’asseverazione di Nomisma.
Il trend dei visitatori dei musei italiani aumenta nel 2023 del 23% rispetto al 2022 e del 5% rispetto al 2019. Il turismo in Umbria, nei primi 7 mesi del 2024 ha superato del 15,6% le presenze sullo stesso periodo del 2019.
Ogni anno il Museo del Cioccolato di Colonia conteggia 560mila visitatori e Eurochocolate può vantare 800mila visitatori per ogni edizione.
Un’ambizione da condividere: la campagna di equity crowdfunding
I costi per la realizzazione del progetto, stimati attorno ai 6 milioni di euro, sono già stati tutti deliberati anche grazie alla misura Italia Economia Sociale del MIMIT (promossa da Invitalia) e al coinvolgimento della finanziaria regionale Gepafin attraverso la misura Umbria Innova.
Destinazione Cioccolato Srl SB ha fin dall’inizio previsto nel suo piano di gestione il coinvolgimento di un azionariato diffuso aperto a cittadini, imprese, associazioni e fondazioni, da realizzarsi tramite una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd (qui la nostra scheda su Crowd Monitor).
L’obiettivo è non solo di dare un forte impulso alle attività di marketing, ma anche di creare un vero e proprio Osservatorio Internazionale del Cacao e Cioccolato, di finanziare progetti di filiera sostenibile nei Paesi produttori di cacao e di sostenere progetti di inclusività sociale all’interno della Città del Cioccolato.
La campagna prevede un obiettivo di raccolta massimo di 1 milione di euro e rappresenta una forma di investimento che consente a tutti, dai piccoli risparmiatori agli investitori “istituzionali” di diventare soci della Città del Cioccolato.
Quattro le differenti tipologie di investitori, a seconda della portata dell’investimento, ognuna con differenti agevolazioni: le categorie “Latte”, “Gianduia”, “Fondente” ed “Extra Fondente”.
Dal turismo locale ed enogastronomico alla tutela della filiera
Il risultato è un progetto ambizioso, che prima di tutto ri-valorizza un edificio storico della città di Perugia, dando una spinta importante e al turismo e all’intrattenimento, e al mondo dell’enogastronomia, grazie al cioccolato, che proprio nel capoluogo umbro ha una sua personale storicità (qui nel 1907 la Perugina apre il suo primo laboratorio).
Oltre a richiamare visitatori, inserendosi con capacità e acume in settori già in ascesa, mira a monitorare aree geografiche e tematiche connesse alla filiera, nell’ottica di promuovere la ricerca e le azioni a favore della biodiversità.
Inoltre, l’obiettivo è di rafforzare progetti di inclusione sociale volti al coinvolgimento di soggetti svantaggiati e di migliorare le condizioni contrattuali degli agricoltori e degli operatori della filiera del cacao tutta.
La Città del Cioccolato non vuole rappresentare un unicum, quanto piuttosto un possibile modello/format da replicare anche in altre città italiane e all’estero, in particolar modo in quei Paesi del middle e far east dove è crescente la curiosità e l’interesse per il mondo del cioccolato.