La piattaforma italiana di equity crowdfunding 200Crowd si specializza nel Fintech fornendo know how e competenze specifiche e un pool di investitori qualificati
200Crowd, portale di equity crowdfunding fondato nel 2014 da Matteo Masserdotti e Carlo Saccone, ha annunciato il lancio di una “practice” specifica per il settore della finanza tecnologica.
In pratica, 200Crowd mette a disposizione delle società Fintech che intendono raccogliere fondi con l’equity crowdfunding, una serie di competenze specifiche, che generano benefici tangibili.
Si parte dalla strutturazione della campagna, per cui 200Crowd mette a disposizione una commissione apposita che affianca le aziende fintech nella fase di definizione della campagna. Inoltre, grazie a una vicinanza fisica strategica (200Crowd ha sede nel Fintech District e ha fatto application per aprire una seconda sede a Le Village by CA), 200Crowd è in grado di garantire un affiancamento “minuto per minuto” per tutta la durata della campagna.
Ma il supporto specifico prosegue anche in corso di campagna: 200Crowd ha messo a punto un algoritmo proprietario per redigere una valutazione il più possibile oggettiva. Grazie all’esperienza diretta maturata in ambito fintech, l’efficacia dell’algoritmo nel settore è estremamente veloce e precisa, per esempio attraverso metriche come il costo di acquisizione di un nuovo cliente (customer acquisition cost), o il valore che il rapporto con il cliente può apportare al business (customer lifetime value).
Infine, la “practice” include anche il supporto all’individuazione degli investitori. Da un lato, 200Crowd è in grado di affiancare la società fintech aiutandola a identificare quali tra i suoi clienti corrispondono al profilo “dell’investitore tipo” del settore, confrontandoli con i profili di investitori di cui dispone 200Crowd. Secondo la piattaforma, infatti, Il profilo della base utenti che ricorre a questi servizi è molto in linea con il profilo target dell’investitore di queste campagne. Dall’altro lato, 200Crowd mette a disposizione un bacino di investitori storici molto interessati al settore fintech.
200Crowd, finanziata un anno fa dall’incubatore Digital Magics, quotato all’AIM, ha portato al successo i round di equity crowdfunding di alcune fintech, prima fra tutte Soisy (startup specializzata nel marketplace lending) chiusa dopo soli 8 giorni a quota 1.250.000 euro con un overfunding di 750.000 euro rispetto all’obiettivo iniziale di 500.000 euro. Inoltre, ad essere andata in overfunding è stata anche la campagna di Splitty Pay (piattaforma di pagamento per acquisti di gruppo) che ha raggiunto quota 150.000 euro sugli 80.000 inizialmente richiesti.
Infine, partirà a breve la raccolta di capitali di GrowishPay, scaleup leader in Italia nei social payment che opera a proprio titolo con Growish (collette online), con un obiettivo minimo di raccolta di capitali di 150.000 euro.