CleanBnB è la seconda campagna di successo sul portale di equity Crowdfundme e raccoglie €131k contro i 50 dell’obiettivo iniziale. Record di 93 investitori
CleanBnB, startup milanese incubata da Seed Project, ha chiuso ufficialmente la propria campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Crowdfundme.
La startup, aveva già raggiunto il proprio obiettivo all’inizio di maggio, ma il successo dell’iniziativa aveva spinto ad allungare la campagna fino al 30 giugno. E l’operazione ha avuto successo, tanto che, alla chiusura del round, CleanBnB ha raccolto €131.200, ben 162% in più.
Si tratta della seconda campagna di successo su Crowdfundme, campagna che ha stabilito anche il record italiano in termini di numero di investitori: ben 93 con una media, quindi, di €1.400 a testa. Ricordiamo che la media nazionale, appena rilevata dal Report sul Crowdinvesting del Politecnico di Milano, si attesta su 32 investitori e €7.700 investiti per campagna.
CleanBnB fornisce servizi per chi ha già affittato o pensa di affittare il proprio appartamento su Airbnb, Booking, Flipkey o altre community, tra i quali la gestione della casa in assenza del proprietario, le pulizie, il servizio di lavanderia.
La campagna di CleanBnB è dunque un esempio chiaro di vero “Crowd Investing”, soprattutto se consideriamo la distribuzione degli investitori. Nella tabella che riportiamo, realizzata sulla base dei dati disponibili pubblicamente su Crowdfundme, si evince che coloro che hanno investito meno di €500, pesano l’80% del numero totale di investitori (e c’era da aspettarselo), ma il loro contributo è tutt’altro che insignificante. Complessivamente, hanno infatti versato €27.000 e pesano per il 21% del round. Altro spunto interessante, a nostro parere, è la somma degli importi versati dagli investitori che hanno contribuito con meno di €10.000: costituisce quasi la metà del round, a sottolineare che se un modello di business è chiaro e la campagna è ben comunicata, il “crowd” investe e in maniera significativa.
Crowdfundme, ha dimostrato di saper puntare sul crowd e di farne una leva strategica per le proprie campagne di equity crowdfunding, tanto che è in vista entro questa settimana il rilascio di una nuova release della piattaforma. Sarà la prima a recepire il nuovo regolamento Consob in termini di Mifid, rendendo più fluido il processo di investimento.