Recrowd, leader del lending crowdfunding immobiliare in Italia, e il portale di equity immobiliare BuildAround siglano un accordo di collaborazione
Recrowd, piattaforma di lending crowdfunding immobiliare leader in Italia, ha siglato una collaborazione strategica con BuildAround, una delle prime piattaforme di equity crowdfunding immobiliare ad ottenere l’autorizzazione ai sensi del vecchio regolamento Consob nel 2019.
Recrowd ha fatto il suo ingresso nel mercato nel 2019 e, ad oggi, ha raccolto oltre 136 milioni di euro, mentre BuildAround aveva raccolto più di 3,2 milioni per 6 progetti finanziati grazie ad una base di oltre 180 investitori e più di 1000 iscritti.
BuildAround ha rinunciato a richiedere l’autorizzazione al regolamento Europeo n. 2020/1503, mentre Recrowd ha ottenuto la licenza lo scorso 30 Novembre. Una situazione che ha spinto le due piattaforme ad accordarsi per condividere esperienza e contatti nel crowdfunding immobiliare italiano.
La partnership
I progetti già finanziati in passato da BuildAround saranno gestiti indipendentemente e separatamente da questo accordo, che pone le basi per un arricchimento delle attività e operazioni ospitate sulla piattaforma Recrowd.
Anche grazie a questa collaborazione, e alle continue innovazioni proposte, la piattaforma si pone come obiettivo di far conoscere sempre più lo strumento, introducendo nel contempo tutele aggiuntive rispetto alle prescrizioni normative in vigore dalla fine del 2023.
Questa partnership offre una serie di vantaggi. Innanzitutto, arricchirà l’offerta di progetti disponibili per gli investitori, mantenendo il focus sul lending crowdfunding. Inoltre i progetti, proposti su Recrowd, saranno soggetti ai nuovi standard di qualità e prevenzione dei ritardi e ai nuovi contratti di tutela per gli investitori (v. qui altro articolo di Crowdfunding Buzz).
Gianluca De Simone. Co founder e CEO di Recrowd, ha commentato: “Il team di BuildAround ha svolto un ottimo lavoro nella selezione degli operatori immobiliari e dei relativi progetti, motivi per i quali abbiamo trovato fin da subito elementi sinergici per creare una collaborazione di valore. Attraverso questo accordo manifestiamo, ancora una volta, la volontà di accrescere la nostra presenza nel mercato italiano, come punto di riferimento per operatori ed investitori che si vogliono affidare allo strumento del crowdfunding immobiliare”.