Nella prima settimana di agosto Fessura e Switcho su Mamacrowd hanno raccolto 1,5 e 1,9 milioni e il progetto immobiliare Eraclito 2 su Concrete Investing 3,2 milioni
Le vacanze estive non hanno fermato le raccolte milionarie con equity crowdfunding: tra il 31 Luglio e il 5 Agosto su Mamacrowd due campagne hanno chiuso il proprio round con raccolte milionarie: la PMI innovativa Fessura ha raccolto 1,5 milioni e la startup Switcho 1,9. Parallelamente, il progetto immobiliare Eraclito 2 a Milano ha raccolto oltre 3,2 milioni sulla piattaforma di real estate crowdfunding Concrete Investing.
Fessura
FESSURA è una PMI innovativa marchigiana che realizza e distribuisce sneakers di design e tecnologia a livello internazionale. Fondata nel 2013 dai fratelli Vecchiola, grazie anche alla tradizione calzaturiera famigliare, la società ha venduto più di 250 mila paia di scarpe in tutto il mondo, puntando su design, tecnologia, comfort e rispetto per l’ambiente.
FESSURA opera direttamente nel distretto calzaturiero marchigiano e opera in Asia attraverso la controllata a Hong Kong e l’ufficio operativo in Cina, vendendo principalmente tramite negozi multi-brand, boutique mono-marca ed e-commerce.
Negli ultimi 4 anni ha avuto una crescita dei ricavi del +26% annuo, raggiungendo nel 2019 un fatturato di 2.5M e, nonostante un calo dei volumi dovuto alla pandemia, ha comunque mantenuto nel 2020 un EBITDA positivo: +170K con 1,6M€ di ricavi. Sempre nel 2020 ha chiuso un accordo di licenza in co-branding con PEPSI per creare una collezione limitata di sneaker e ha realizzato un’operazione in co-marketing con FITBIT per testare un’applicazione di tracciamento dell’attività fisica.
Il round su Mamacrowd ha raccolto 1,554 milioni grazie a 158 investitori tra i quali un ruolo determinante è stato giocato da ALIcrowd, il primo ELTIF di venture capital che utilizza anche il portale per ricercare le aziende oggetto di investimento, che ha investito 1 milione.
Switcho
Switcho è un servizio digitale che permette di comprendere al meglio le proprie spese e gestirne il risparmio, in maniera semplice e veloce. Switcho è un app fintech che permette di collegare i propri conti correnti (in totale sicurezza e secondo la normativa europea PSD2), analizzare automaticamente le spese ed offrire soluzioni migliorative sulle spese di energia, internet e mobile. In particolare, Switcho consente di attivare gratuitamente un cambio del fornitore (appunto, lo “switch”) all’interno dell’app. Le logiche che guidano il servizio sono quella del risparmio per gli utenti e della semplificazione dei già complessi passaggi burocratici legati alle spese.
La raccolta di 1,93 milioni è stata conseguita, in questo caso, con il contributo di “soli” 32 investitori, ma di alto profilo in quanto l’investimento minimo era di 10.000 euro. Tra questi, l’investimento di 700k Azimut FIntech Holding e quello di un investitore professionale (anonimo) di 500k, hanno permesso di raggiungere l’obiettivo massimo in pochissimi giorno, inducendo la società a chiudere la campagna il 5 agosto invece del 29 come programmato.
Eraclito 2
Il progetto immobiliare Eraclito 2, a Milano nella zona di Viale Monza, prevede di razionalizzare gli spazi posti al piano terra, tramite un’attenta demolizione parziale e ricostruzione, necessarie a salvaguardare la superficie coperta esistente, maggiore di quella ottenibile tramite l’intera demolizione, per ottenere una media superficie di vendita commerciale e di costruire un sopralzo, reso possibile utilizzando dei diritti edificatori perequati, a destinazione residenziale. La residenza, posta al di sopra della porzione di edificio con destinazione commerciale, potrà sfruttare la copertura dei locali posti al piano terreno come giardino pensile.
Il progetto attualmente prevede circa 25 appartamenti frazionati in vari tagli, bilocali, trilocali e quadrilocali con metrature variabili tra i 60 e i 120 mq. Oltre ai 45 box e alla piastra commerciale open space posta al piano terreno.
Il round ha raccolto 3,25 milioni da 269 investitori che hanno investito in media circa 12 mila euro a testa (l’investimento minimo era di 5 mila), anche grazie a un ROI complessivo in 32 mesi, piuttosto consistente rispetto alle medie di mercato, pari al 52%.