Il prodotto innovativo di due italiani, una stampante 3D a basso costo, ha raccolto oltre $2 milioni su Kickstarter a fronte di un obiettivo iniziale di $80k
OLO è una stampante 3D progettata per funzionare grazie all’abbinamento con uno smartphone. Annunciata alla World Maker Faire di New York a ottobre dello scorso anno, OLO è stata oggetto di una campagna di reward crowdfunding su Kickstarter che ha battuto probabilmente ogni record per un’iniziativa italiana: a fronte di un obiettivo iniziale di $80.000 ne sono stati raccolti più di $2,2 milioni grazie a ben 1500 sostenitori di tutto il mondo.
L’idea di OLO è nata da due italiani, Filippo Moroni e Pietro Gabriele, fondatori di Solido3D, un’impresa specializzata in stampa professionale 3D e design, attiva da oltre 15 anni. L’obiettivo è di mettere a disposizione una stampante 3D a basso costo (99$) con la quale creare oggetti tridimensionali partendo dagli impulsi ricevuti da uno smartphone.
Come riportato da Macitynet.it, il dispositivo è in grado di sfruttare diversi tipi di resine, con differenti colori e gradi di opacità. OLO sfrutta la luce emessa dallo smartphone (che dovrà essere appoggiato sotto la base della stampante) per sintetizzare la resina che arriva in flaconi da versare nella vasca di serie. Un vetro collocato nella parte inferiore della vasca fa transitare la luce in direzione perpendicolare permettendo di ottenere le forme desiderate, spostando al termine il “piatto” di stampa.
I file che è possibile stampare possono arrivare da qualsiasi applicazione di modellazione per Android e iOS. Le dimensioni massime dell’oggetto stampabile sono: 76x128x52mm. Il dispositivo richiede 4 batterie tipo AA e supporta tutti gli smartphone iOS, Android e Windows Phone con display di qualsiasi dimensione.
Il successo così eclatante della campagna si è verificato nonostante molti utenti abbiano espresso forti dubbi sulla consistenza reale di quanto offerto dai due italiani. Il tab della campagna dedicato ai commenti ha visto infatti un acceso di dibattito con oltre 2300 post. Ci auguriamo naturalmente che le perplessità verranno fugate dagli ideatori di OLO al momento della consegna previsto a Settembre 2016.