I crediti di Funding Circle, piattaforma UK di P2P lending, sono stati cartolarizzati e venduti a una banca tedesca con la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti
KfW, la banca tedesca per lo sviluppo, ha investito in crediti cartolarizzati dalla piattaforma di peer to peer lending inglese Funding Circle, di cui il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), che fa parte della Banca europea per gli investimenti, ha garantito la senior tranche. L’iniziativa è parte di un obiettivo più ampio per il sostegno delle PMI in un’economia europea che, nella migliore delle ipotesi, è tiepida.
Funding Circle è la piattaforma leader di P2P lending in UK e dalla sua fondazione nel 2010, ha erogato oltre 1,24 miliardi di sterline alle PMI inglesi.
La cartolarizzazione degli asset di Funding Circle (in questo articolo i dettagli) è stata descritta come una “pietra miliare”, in riferimento ad un mercato che sta espandendo la sua portata, divenendo una asset class sempre più accessibile. Il co-Responsabile dei Capital Markets di Funding Circle, Sachin Patel, ha dichiarato: “questa transazione è la prima del suo genere. L’investimento di KfW, con il sostegno del FEI, segna un passo avanti nel nostro cammino volto ad aprire per la prima volta una tradizionale asset class a nuovi tipi di investitori“. Patel vede la cartolarizzazione e gli investimenti come la costruzione di una infrastruttura in cui sia gli investitori istituzionali che i piccoli possono sostenere le PMI, indipendentemente dalla loro ubicazione.
La cartolarizzazione e la diversificazione delle fonti di capitale è stato un tema caldo a livello globale per le piattaforme di lending peer to peer. Quanto più l’industria matura, tanto più la maggior parte delle piattaforme è alla ricerca di nuovi canali di investimento che riconoscono il fatto che molte fonti di capitale sono meglio di poche.
In Europa, la missione di piattaforme come Funding Circle è allineata a come le agenzie governative e le istituzioni cercano di stimolare la crescita economica.
Il FEI, d’altro canto, ha la missione di sostenere le PMI europee con una pletora di strumenti. Solo lo scorso anno, il FEI ha firmato circa 1 miliardo di € di accordi di cartolarizzazione, operazioni chiuse al fine di stimolare quello che per ora è il “ridotto finanziamento delle imprese europee.”