La piattaforma francese di crowd-lending, attiva in Italia dallo scorso anno, ha finanziato 34 i progetti italiani per una raccolta totale di 17 milioni di Euro
Lendix, piattaforma di peer to peer lending per le imprese, ha pubblicato, ad un anno dal lancio del suo primo progetto a supporto delle PMI italiane, i principali traguardi raggiunti a livello nazionale.
La piattaforma ha erogato €17 milioni a favore di 34 progetti di finanziamento accettati e finanziati, grazie ad oltre 1.500 prestatori privati italiani. Ma l’imbuto è decisamente “stretto”: i progetti di finanziamento ricevuti e analizzati sono stati ben 16.000.
Lendix è operativa in Francia, Italia e Spagna ed entro la fine del 2018 lo sarà in Germania e Paesi Bassi. A livello complessivo, ad oggi, sono già stati prestati più di €180 milioni a oltre 350 progetti imprenditoriali per lo sviluppo di PMI francesi, italiane e spagnole di varie dimensioni e settori.
Sergio Zocchi, Amministratore Delegato di Lendix Italia si dichiara molto soddisfatto dei risultati raggiunti e afferma: “Dal mercato arrivano segnali incoraggianti sebbene ci sia ancora molta strada da fare per far conoscere alle imprese le opportunità offerte dal crowd-lending”.
Tra i risultati più significativi che hanno scandito il suo primo anno di attività in Italia, Lendix ha chiuso la più grande operazione di P2P lending. A soli due mesi dal lancio, infatti, ha erogato un finanziamento del valore di € 1.000.000 a 24 mesi a Copernico, società di gestione immobiliare per finanziare i costi di avviamento di un nuovo immobile.
Inoltre, nel Gennaio 2018, è stata finanziata Palomar #2, il progetto di finanziamento italiano sottoscritto dal maggior numero di prestatori privati internazionali (2.376). L’importo richiesto (650.000€ a 48 mesi), destinato all’acquisto di un pantografo e ai costi di ristrutturazione della proprietà dove il macchinario verrà installato, è stato finanziato per il 56% dal Fondo Lendix e per il restante 44% dal retail.
Infine, il mese scorso, Aprile 2018, Lendix Italia è stata la prima piattaforma italiana di prestito alle PMI ad aver offerto ai prestatori la copertura del Fondo di Garanzia istituito dal Ministero per lo Sviluppo Economico italiano. Il primo progetto a cui si è applicata la Garanzia è stato Ariostea, un produttore di impianti di trasporto e stoccaggio di materiale plastico.