E’ partita su Kickstarter la campagna internazionale dell’Opera di Firenze. L’obiettivo è 300 mila euro per aprire, primo teatro al mondo, uno stage door online per le audizioni
Forte della sua storia, del valore dei suoi complessi artistici e delle sue maestranze e sollecitato dalle potenzialità del nuovo teatro, l’Opera di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino dà il via all’ambizioso progetto “Opera per tutti”, con una campagna di reward crowdfunding, organizzata in collaborazione con la piattaforma globale Kickstarter, che ha come target minimo la raccolta di €300.000 (qui la versione italiana della campagna). Si tratta indubbiamente della campagna di crowdfunding civico internazionale più ambiziosa mai promossa dall’Italia.
L’Opera di Firenze vuole spalancare le proprie porte per portare il melodramma e la musica ovunque nel mondo e farlo conoscere soprattutto a quanti ne sono lontani. Obiettivo della campagna è, infatti, finanziare un palcoscenico accessibile ai talenti di tutto il mondo, grazie a un innovativo e inedito portale messo a disposizione di tutti. Chiunque “da casa sua” potrà entrare all’Opera di Firenze per farsi ascoltare e conoscere: un fantastico stage door virtuale per musicisti, cantanti, registi, scenografi; l’Opera di Firenze sarà il primo teatro al mondo a offrire a chiunque questa possibilità.
I reward, da 5 euro a 7.000 euro, sono molto particolari e ben progettati in relazione all’obiettivo di raccogliere backer da tutto il mondo, sia tra gli appassionati musica che tra gli artisti, tra cui:
- possibilità di avere il proprio nome proiettato sul sipario in occasione dell’inaugurazione del Festival del Maggio 2017
- riproduzioni numerate di bozzetti e figurini
- webinar con docenti speciali, alle audizioni
- possibilità di esibirsi in uno show privato per sé e degli amici sul palcoscenico dell’Opera;
- una camicia di scena del Trovatore indossata da Luciano Pavarotti nel 1990
- il maestro Fabio Luisi, direttore musicale designato dell’Opera di Firenze, appassionato creatore di profumi creerà 10 essenze per donna e 10 per uomo per altrettanti donatori
- Il maestro Zubin Mehta, oltre a essere testimonial del progetto, ha messo a disposizione una maglietta ricevuta e firmata dalla squadra della Fiorentina in occasione del suo 80° compleanno e permetterà uno streaming molto particolare di un concerto diretto da lui.
Inoltre, per il progetto di crowdfunding si sono mobilitati le istituzioni più importanti e i nomi di spicco della città di Firenze. Il sindaco Dario Nardella, presidente della Fondazione del maggio Musicale Fiorentino, metterà la sua cultura artistica a disposizione di chi si aggiudicherà il tour di Palazzo Vecchio dove lui stesso ricoprirà il ruolo di cicerone. La Galleria degli Uffizi e il Museo di Palazzo Strozzi organizzeranno visite guidate e private. Ferragamo ha messo a disposizione ben quattro rarissime riproduzioni di bozzetti di sue realizzazioni storiche. Le cantine Antinori, mettono a disposizione visite e degustazioni sia alla modernissima cantina di Bargino e, per i backer d’oltreoceano, a quella a Napa Valley in California. Fabio Picchi ospiterà i backer nei suoi ristoranti: il celebre Cibreo, la trattoria Il caffè e il Teatro del Sale.
Il sovrintendente dell’Opera di Firenze, Francesco Bianchi, in un messaggio ai dipendenti del teatro, ha sottolineato l’unicità dell’iniziativa: “Siamo in questo senso pionieri essendo i primi al mondo che hanno scommesso su un progetto così articolato, ricco e inconsueto. Dobbiamo ringraziare Kickstarter che ha creduto in noi, oltre a tutti coloro che hanno contribuito ai contenuti editoriali, alla formulazione dei rewards (i premi a fronte delle donazioni ricevute) e, non in ultimo, i partners che ci affiancano in questa avventura”.
L’avvocato Alessandro Lerro, presidente di A.I.E.C. e co founder di Crowd Advisors, che ha curato gli aspetti legali della campagna, ha dichiarato a Crowdfunding Buzz: “Il progetto dell’Opera di Firenze è un vero e proprio laboratorio di innovazione nel crowdfunding reward based. Tra le tante vale la pena evidenziare l’introduzione di ricompense “corporate” destinate alle aziende, come ad es. pacchetti di biglietti per il concerto di Capodanno di Mika con l’orchestra sinfonica dell’Opera. Oppure, un’altra ricompensa attribuisce al sostenitore corporate il ruolo di sponsor con il relativo pacchetto, rendendo tale opportunità accessibile a tante piccole e medie imprese, non abituate a questo tipo di comunicazione per promuoversi”.