La startup italiana che punta su PSD2 per rivoluzionare il risparmio, aveva raggiunto l’obiettivo di 500k in sole 72h e la campagna è ancora in corso
Oval Money è una startup “fintech” tutta italiana, ma con sede in UK, che vuole rivoluzionare il mercato finanziario con una piattaforma che permette a tutti di accumulare risparmi in modo automatico e investirli in un marketplace di soluzioni di investimento. Solo 72 ore dopo averla lanciata su Crowdcube lo scorso 15 gennaio, la campagna di equity crowdfunding ha raggiunto l’obiettivo di 500 mila sterline (€570k) ed ha ora superato le 600 mila a pochi giorni dalla chiusura.
La società è stata fondata da Benedetta Arese Lucini, che prima lavorava come Country Manager di Uber in Italia, insieme a Claudio Bedino e Edoardo Benedetto, prima co-fondatori della piattaforma B2B di crowdfunding Starteed.com e Simone Marzola, esperto in machine learning e intelligenza artificiale.
Dal lancio dell’app iOS in Aprile e Android a Novembre 2017, Oval Money ha attratto più di 46.000 utenti tra l’Italia e la Gran Bretagna. Questi usano la app per accumulare risparmi grazie agli ‘Step’, regole di risparmio suggerite da Oval, ma impostate dagli utenti, sulla base delle proprie abitudini. I risparmi vengono poi spostati in un salvadanaio digitale personale. Recentemente Oval ha anche creato uno Step, integrandosi con Facebook, che permette agli utenti di accumulare risparmi ogni volta che decidono di condividere un post. Oggi gli utenti di Oval Money riescono a risparmiare una media di €130 al mese, con una crescita del 18% a settimana.
Claudio Bedino ha riferito a Crowdfunding Buzz, che la campagna ha confermato una delle regole auree dell’equity crowdfunding: puntare sulla propria community. Infatti, il 35% degli investimenti sono stati effettuati da utilizzatori dell’app.
Un’altra regola aurea dell’equity crowdfunding, che pare confermata dai dati condivisi da Bedino, è che una campagna di successo deve puntare soprattutto sulle proprie forze per ingaggiare gli investitori: sugli oltre 700 investitori, il 43% sono italiani. Questa capacità di ingaggio ha poi trascinato anche investitori inglesi (54%) e di altre nazioni (3%).
Infine, la coda lunga. Se l’investimento medio è stato di £850, quello massimo è stato di £44.200 e quello minimo di solo £10. E’ fondamentale, ovviamente, attrarre investimenti singoli cospicui, ma consentire ad un numero elevato di persone di investire anche importi molto ridotti, può costituire un traino rilevante per movimentare la campagna e innescare un passa-parola efficace.
La co-fondatrice e CEO di Oval Money, Benedetta Arese Lucini commenta il successo del crowdfunding: “Siamo davvero contenti di aver trovato così tanto entusiasmo verso Oval Money da parte di tantissimi già utenti o anche nuovi utilizzatori della app che ne hanno capito il valore. Inoltre, aver raggiunto il nostro target in cosi poco tempo dimostra che anche una startup guidata da Italiani può essere competitiva, mettendosi in gioco in un contesto Europeo. Aspettiamo di vedere quanto riusciremo a raccogliere in questa ultima settimana, prima di cominciare il prossimo capitolo nello sviluppo di Oval.”