Secondo il rapporto di P2PMarketData, Opyn e Credimi sono tra le piattaforme che hanno raccolto di più a Dicembre 2021. Un’altra italiana, Evenfi, è quella con la maggiore crescita
P2P Market Data, specializzata nel tracciamento delle maggiori piattaforme europee di lending crowdfunding europee, ha rilasciato il suo report relativo all’ultimo mese del 2021. Secondo il report, le piattaforme italiane si attestano tra quelle più performanti in termini di erogazione, con Opyn e Credimi che si piazzano rispettivamente al terzo e quarto posto.
Non solo, EvenFi, (ex Criptalia) piattaforma italiana che dal suo lancio nel 2020 a settembre 2021 aveva già finanziato 79 imprese, è stata la piattaforma in più rapida crescita nell’ultimo anno, seguita dall’italiana Opyn e dalla danese Kameo e con un un’altra italiana, Soisy, al nono posto. Secondo il report, gli “astri nascenti” sono stati le piattaforme di prestito di P2P lending (7 su 10), 3 su 10 sono italiane, e 4 su 10 offrono investimenti immobiliari.
Nel suo rapporto mensile, P2P Market Data pubblica gli importi dei finanziamenti erogati dalle piattaforme di lending crowdfunding e di prestiti online, tracciando i dati delle 72 piattaforme partecipanti, che operano in 24 mercati e con 9 valute diverse.
Il report sottolinea come stia continuando il boom del mercato del lending crowdfunding con i volumi di finanziamento che sono aumentati per il quarto mese consecutivo. In particolare, a dicembre 2021, il volume di raccolta totale è stato pari 671 milioni di euro, con un aumento dell’8% rispetto a novembre 2021 (619 milioni di euro). Guardando al lungo termine, il settore è cresciuto del 43% nell’ultimo anno, con un tasso di crescita mensile medio del 5,6%. Il volume totale di raccolta mensile a dicembre 2021 è stato superiore di 51 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2020 e ha raggiunto il livello più alto nell’ultimo anno.
Considerando i tipi di piattaforma, la maggior parte dei finanziamenti a dicembre 2021 è andata a piattaforme che offrono investimenti per i consumatori (371 milioni di euro), seguite da investimenti alle imprese (149 milioni di euro) e immobiliari (144 milioni di euro). I prestiti alle imprese e i prestiti immobiliari sono aumentati rispettivamente del 7% e del 58%, mentre i prestiti al consumo sono diminuiti del 3% rispetto a novembre 2021.