Prosegue il boom del P2P lending in UK che ha erogato £715 milioni nel 1° trimestre 2016. Si attende un ulteriore incremento per il regime tax-free appena varato per i prestiti P2P
La Peer to Peer Funding Association (P2PFA), associazione che raggruppa le piattaforme di lending peer-to-peer in UK, ha pubblicato recentemente i dati trimestrali sull’industria di Lending P2P. Le piattaforme UK hanno generato £715 milioni nel 1° trimestre del 2016 con una crescita trimestre su trimestre che continua la sua marcia verso l’alto. Nello stesso trimestre del 2015, infatti, le piattaforme avevano erogato nuovi prestiti per 660 milioni di sterline.
La P2PFA ha dichiarato che tali risultati confermano ulteriormente il trend dei prestiti peer to peer che, infatti, sono aumentati in modo significativo proseguendo la tendenza degli anni passati: dal 2010 le piattaforme che aderiscono a P2PFA hanno prestato 5,1 miliardi cumulati di sterline.
Il presidente dell’associazione, Christine Farnish commentato: “La crescita della finanza peer-to-peer è impressionante e dimostra lo slancio considerevole del settore. Il Social Lending è ora una parte consolidata del panorama finanziario nel Regno Unito. Con i prestiti peer-to-peer ora ammissibili per gli investimenti esentasse attraverso l’indennità di risparmio personale e con il nuovo regime ISA per la finanza innovativa, ci aspettiamo un’ulteriore significativa crescita. Questa è una grande notizia per gli investitori e i prestatori“.
All’inizio di Aprile, è diventata operativa la Innovative Finance o IF ISA (Individual Saving Account) un regime di esenzione fiscale per i risparmi degli individui, con un tetto massimo annuale di £15.240, che è stato esteso specificamente agli investimenti in P2P lending, aprendo così una nuova classe di asset agli individui che risparmiano per la pensione. Molte tra le maggiori piattaforme P2P non sono ancora state qualificate dalla FCA per poter esercitare questo beneficio fiscale, ma lo scenario dovrebbe cambiare molto presto.
Permettere le attività P2P in regime ISA apre un nuovo considerevole canale di fondi per un settore già in grande crescita e dimostra, una volta di più, la grande attenzione del governo britannico alle forme di investimento alternativo.