Biogenera specializzata in R&S di nuovi farmaci biotecnologici, lancia campagna di equity crowdfunding su TipVentures attraverso un veicolo di investimento
E’ partita su Tip Ventures la campagna di Equity Crowdfunding per la PMI innovativa Biogenera, che, prima in Italia, raccoglie fondi attraverso un veicolo d’investimento, la holding di partecipazioni Provita Srl, che già riunisce quasi 80 investitori privati.
La campagna ha un target minimo di €100.000 a fronte del 1,17% di quote, per una valutazione pre-money di circa 8,5 milioni. La quota minima di sottoscrizione è di 1.000 Euro (qui la nostra scheda sintetica).
Biogenera opera nel settore delle biotecnologie farmaceutiche ed è specializzata nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci biotecnologici personalizzati a DNA per il trattamento di patologie gravi. La società, una PMI innovativa costituita nel 2008 ed ha sede a Bologna, conta su un team di ricercatori che si avvale di partnership con Università (in particolare con l’Università di Bologna) ed aziende del settore farmaceutico.
Biogenera afferma di essere l’unica azienda al mondo ad aver sviluppato una piattaforma biotecnologica proprietaria in grado di individuare, in tempi rapidi rispetto ai metodi tradizionali, molecole-candidate farmaco in grado di bloccare a livello del DNA, i geni mutati ed alterati che sono alla base nell’insorgenza di gravi patologie.
“Mentre gli approcci farmacologici tradizionali agiscono su bersagli terapeutici a valle (proteina o mRNA), la piattaforma biotecnologica proprietaria MyGeneraTM consente di individuare nuovi candidati farmaci in grado di agire direttamente all’origine della malattia (DNA), ovvero a livello dei geni, ed in modo altamente specifico. Questo nuovo ed unico approccio farmacologico contribuirà ad aprire le porte alla cura di gravi patologie come tumori, malattie cardiovascolari, genetiche, neurodegenerative e infettive” spiega Roberto Tonelli, Ricercatore di Farmacologia all’Università di Bologna e Presidente di Biogenera.
Nella società sono già stati investiti quasi 7 milioni di euro dal 2009 ad oggi, consentendo lo sviluppo della piattaforma biotecnologica e della pipeline di farmaci candidati alla cura dei tumori pediatrici oltre alla protezione della proprietà intellettuale, consistente oggi in 35 brevetti internazionali.
I capitali raccolti verranno investiti per il finanziamento della Fase Clinica 1 del farmaco BGA002 nel Neuroblastoma (tumore pediatrico attualmente più mortale), che nel frattempo ha ottenuto la designazione di farmaco orfano dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA).