GTV, che co-investe con i maggiori fondi VC internazionali in scaleup, ha raccolto oltre 3,7 milioni con veicolo societario che ha lanciato una campagna su Crowdfundme
GTV Italia S.r.l., veicolo creato appositamente per la raccolta di capitali in equity crowdfunding che ha come scopo l’investimento dei capitali raccolti nella holding di partecipazione Global Tech Ventures, ha chiuso con successo la propria campagna sul portale Crowdfundme con oltre 3,7 milioni. Nonostante il taglio minimo di investimento fosse elevato, 10.000 euro, il progetto è riuscito ad aggregare circa 130 investitori che, dunque, hanno investito mediamente 28.000 euro a testa.
Si tratta del maggiore successo di sempre per Crowdfundme e del terzo in assoluto nel mercato equity crowdfunding italiano, dopo altre due holding, Fin-novia e Red-Fish (qui tutte le statistiche).
Global Tech Ventures (GTV) è una holding di partecipazioni che investe nelle più promettenti aziende tecnologiche e digitali a livello globale. Grazie alle solide collaborazioni costruite negli anni con i principali Fondi di Venture Capital americani ed europei quali Target Global, G Squared, Accel, Sequoia, General Catalyst, la società ha accesso esclusivo e privilegiato a opportunità di investimento uniche nel panorama del digital e del tech su scala internazionale.
GTV focalizza i suoi investimenti in aziende consolidate in fase di forte crescita, orientate a diventare i prossimi Unicorni, ma che partono da una valutazione più contenuta: i cosiddetti Contenders (valutazione attesa $1 miliardo entro 2 anni) e i Climbers (valutazione attesa $100 milioni entro i prossimi 5 anni). La strategia di investimento è basata dunque sulla selezione, all’interno di questi due “cluster”, di imprese ad elevato contenuto tech e digitale con un obiettivo di Exit entro massimo 5 anni.
GTV ad oggi ha investito più di 5 milioni di dollari, raccolti da investitori privati e Family Office, in 10 società ad alto potenziale, che fanno parte del portafoglio: Bird, Toast, Payfazz, Convoy, Coursera, 23andMe, Finom, Omaze, eTravel e Rapyd (alcune di queste hanno prospettiva di exit o IPO già nel corso del 2021).
La società, fondata da Alessandro Rivetti e Roberto Bossi, si posiziona dunque come holding di investimenti che combina la logica del Private Equity, investendo in aziende con una valutazione rilevante, ma con l’approccio del Venture Capital, focalizzandosi sui settori del tech e del digital internazionale. Tale impostazione deriva dalla presenza globale delle aziende target. In entrambi i casi, GTV punta su un orizzonte di investimento ridotto che permette un’uscita in tempi più rapidi con un ritorno obiettivo del 2/2.5x il capitale investito e si caratterizza inoltre, quale strumento di investimento diretto nelle singole aziende e non in fondi di investimento.