La call ”Impatto+” di Banca Etica ha consentito a sette progetti di ottenere un co-finanziamento sulle proprie campagne di crowdfunding civico “immobiliare”
Sono sette i progetti di riqualificazione di beni immobili a scopo sociale che si sono aggiudicati il contributo di Etica Sgr, a conclusione del bando di crowdfunding “IMPATTO+ “Diamo forza ai beni comuni” lanciato da Banca Etica ed Etica Sgr.
A conclusione del bando che era stato tra settembre e ottobre, erano state selezionate dodici iniziative di riqualificazione di immobili con scopi sociali, culturali e di tutela ambientale per lanciare la propria campagna di crowdfunding sul network della piattaforma Produzioni dal basso. A conclusione delle rispettive campagne, In sette hanno raggiunto il 75% del budget, quota necessaria per beneficiare del contributo integrativo di Etica Sgr, pari al restante 25%. Il tutto grazie al Fondo di crowdfunding e microfinanza, che eroga contributi per un valore unitario massimo di 7.500 euro.
I dodici progetti partecipanti hanno raccolto complessivamente €105.000 grazie a circa 700 sostenitori e Etica Sgr ha erogato complessivamente 25.000 euro ai sette progetti vincenti:
L’associazione i Siciliani Giovani trasformerà un bene confiscato alla mafia a Catania in una “casa memoria” che possa rappresentare per la comunità e per tutta la cittadinanza un punto di riferimento per la testimonianza della lotta alla mafia e per la mobilitazione civile contro le mafie.
Legambiente Campania si propone di trasformare i locali della stazione di Pontecagnano a Salerno in un centro di innovazione sociale e culturale per la promozione dello sviluppo ecosostenibile del territorio. L’idea è rilanciare gli spazi della stazione non più come luogo di partenza ed arrivo, ma come centro di servizi per i viaggiatori e come punto di incontro di culture diverse.
A Lamezia Terme l’associazione antiracket Lamezia onlus ristrutturerà un ex centro anziani per farne un centro di produzione culturale, partecipazione collettiva, formazione e informazione.
L’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi vuole piantare un bosco in un terreno del comune di Colorno e realizzare in loco progetti di educazione ambientale e iniziative di aggregazione nell’ambito delle iniziative dell’associazione Comuni Virtuosi e del Festival della Lentezza.
La coop ZAC! Zone Attive di Cittadinanza onlus gestisce e anima da due anni l’atrio della stazione di Ivrea. Il progetto ha l’obiettivo di arricchire la location con installazioni di luci che rendono lo spazio ancora più accogliente.
La cooperativa GenerAzioni è composta da sei under 30 e ha in gestione una villa a Fano nelle colline marchigiane, con un terreno e un bosco. Il progetto è investire nella manutenzione degli alberi e negli arredi interni per rendere il posto sempre più accogliente per gruppi, comitive e residenti.
A Firenze Mani Tese ha in mente di potenziare una stazione del riuso non-profit, dove i privati cittadini possono conferire gratuitamente i propri beni in “conto donazione”, prima di decidere la destinazione. L’intento è di sviluppare anche aspetti “imprenditoriali” a favore di donne e giovani.