Slow Food lancia una campagna di crowdfunding con lo scopo di ricostruire il tessuto economico delle zone terremotate del Centro Italia
La buona strada, ripartiamo dal cibo, è una raccolta fondi, lanciata da Slow Food in collaborazione con Produzioni dal Basso che punta all’ambizioso obiettivo di 180mila euro per rimettere in moto, con mezzi di trasporto alquanto “speciali”, l’economia dei territori colpiti dal sisma del 2016.
La buona strada infatti vuole dotare ciascuna regione interessata dal terremoto di mezzi che garantiscano la produzione e il ripristino della filiera delle produzioni agricole locali: un “negozio mobile” – collegato a un punto vendita collettivo – nel Comune di Cittareale, che coinvolgerà anche Accumoli e Amatrice in Lazio e Cascia in Umbria; un caseificio su quattro ruote in Abruzzo, dotato di un laboratorio attrezzato per permettere a una ventina di allevatori, che hanno subito perdite e danni nell’area del cratere aquilano, di riprendere la produzione, lavorando direttamente il proprio latte; un mercato agricolo e un negozio mobile a sostegno di contadini e allevatori del Piceno, nella cittadina di Comunanza nelle Marche pronto a raggiungere, in determinati periodi dell’anno, anche le zone costiere della regione.
“Noi di Slow Food Italia abbiamo incontrato contadini, allevatori, sindaci e abitanti del nostro Appennino che tenacemente resistono e non vogliono lasciare i borghi e le attività, contando sulla ricostruzione e sulla nascita di nuove opportunità, ma con parametri ben chiari: riconoscere il valore del territorio con le sue fragilità e le bellezze che vanno tutelate e garantite a partire dalle relazioni sociali e dal senso di comunità” racconta Sonia Chellini, vicepresidente di Slow Food Italia. “L’obiettivo è ambizioso, ma insieme possiamo essere protagonisti di un piccolo cambiamento, della possibilità di alimentare piccole, ma importanti, speranze. E allora sì che sarà un grande risultato”.
La buona strada è il primo di una serie di progetti di crowdfunding collaborazione tra l’organizzazione internazionale fondata da Carlo Petrini e Produzioni dal Basso per portare in Italia e nel mondo i valori dell’enogastronomia buona, pulita e giusta, delle tradizioni territoriali e del rispetto degli ecosistemi.
La prossima campagna di raccolta fondi partirà a settembre e sarà una manifestazione mondiale di sensibilizzazione sul cambiamento climatico e sugli stili di vita e le pratiche agricole che possono migliorare il futuro del pianeta.