Banca Etica co-finanzierà per il 25% le campagne di donation crowdfunding che al 30 giugno avranno raccolto il 75% dell’obiettivo e per un 10% quelli che avranno raggiunto il 100%
Sono partite su Produzioni dal Basso le campagne di donation crowdfunding per i 15 progetti selezionati da Banca Etica a seguito del bando “Sport per Tutti e Responsabilità Sociale”, che mira a sostenere iniziative di integrazione e superamento di barriere e discriminazioni tramite l’attività sportiva. La campagne saranno aperte fino al 30 giugno.
I progetti candidati sono stati oltre 80, arrivati da tutta Italia; la commissione interna di Banca Etica ne ha selezionati 15 che spiccavano per coerenza con l’obiettivo, accuratezza del piano e capacità potenziale di raccogliere fondi dal “crowd”. I proponenti selezionati hanno anche partecipato a un corso di formazione specifico messo a disposizione da Banca Etica e Produzioni dal Basso.
I progetti che raccoglieranno almeno il 75% del budget riceveranno un contributo da parte del Fondo per il Crowdfunding di Etica Sgr per il restante 25%, fino a un massimo di 7.500 euro. Tale donazione è resa possibile grazie alla scelta volontaria dei clienti di Etica Sgr di devolvere lo 0,1% del capitale sottoscritto per il sostegno di progetti di innovazione sociale.
Inoltre, i progetti che dovessero riuscire a raccogliere il 100% del budget riceveranno un premio pari al 10% del totale raccolto da destinare a ulteriori iniziative di promozione e sviluppo dell’iniziativa, in collaborazione con Banca Etica. Comunque le campagne che, alla conclusione del periodo di raccolta previsto, avranno ottenuto almeno il 50% del budget, potranno approfittare di un ulteriore mese di permanenza nel Network di Banca Etica su PdB, per provare a centrare l’obiettivo (in questo caso però non ci sarà diritto al contributo del Fondo).
Ecco l’elenco delle iniziative selezionate:
- Dai un calcio alla sfortuna – Roberto Salvatori e Oratorio Salesiano di Macerata – Una scuola calcio nell’oratorio vuole offrire tesseramento gratuito a 25 ragazzini di origine straniera. I ragazzi riceveranno tutti i materiali tecnici e frequentano gratuitamente la scuola calcio, ma si devono impegnare anche a frequentare il doposcuola dell’oratorio per il sostegno nei compiti: obiettivo integrazione, sport e miglioramento dei risultati scolastici.
- Squadra richiedenti asilo – Unione Milano fc – Una squadra, vera e iscritta alla FIGC interamente composta da richiedenti asilo. Un progetto di collaborazione di tante squadre già esistenti unite dalla volontà di giocarsela alla pari con quelle italiane.
- IN-Rugby, rugby integrato – Fondazione IRPEA – Padova – Creare una squadra di rugby che metta insieme giocatori normodotati e con disabilità: ecco il sogno dell’asd Roccia Rubano Rugby. A partire dell’esperienza della Fondazione nel lavoro con le disabilità e in accordo con l’azienda sanitaria locale si svilupperanno attività sportive regolari; eventi-partite; formazione per gli atleti oltre a occasioni di aggregazione post allenamento (il “terzo tempo”) per offrire un’esperienza sportiva e umana completa che sappia superare il limite delle diverse abilità.
- Fuori-classe, dentro al mondo – ASD Fuori Classe – Padova – L’idea è quella di inserire anche lo sport nell’offerta formativa degli istituti tecnici ENAIP-Ente Nazionale ACLI per l’istruzione professionale tramite un’associazione che curi una proposta di continuità per vivere il tempo “fuori classe” come esperienza complementare e formativa: nello specifico un percorso di riflessione sul diritto di cittadinanza, attraverso l’esperienza di pratiche sportive e l’incontro con testimonial sportivi con origini miste, approfondimento delle discipline paraolimpiche ed un evento finale sportivo integrato in un quartiere cittadino a forte presenza straniera.
- Per fare canestro ci vuole una rete – ASD Petrarca Basket – Padova – Una storica squadra di basket di Padova vuole vuole offrire ai ragazzi stranieri che giocano a basket un sostegno scolastico integrato con gli orari di allenamento, e risorse per un sempre migliore sviluppo del Settore Giovanile (oltre alla sostituzione dello storico tabellone che ha segnato i punti del glorioso passato).
- Perugia Sport Pride – Omphalos aps – Un torneo amatoriale, inserito nel programma delle iniziative del Perugia Pride, che vuole porre l’accento sull’uguaglianza e la non discriminazione nel mondo dello sport delle persone omosessuali e transessuali. L’iniziativa pensata per un chiunque voglia partecipare e divertirsi prevede incontri di pallavolo indoor, beach volley, calcetto all’interno di una struttura dotata anche di una piscina.
- La palestra che… – SSD Audace Savoia – Talento&Tenacia – Roma – Il progetto sostiene lo sviluppo di una palestra per persone cieche, gestita da una start up nel settore del fitness sociale, costituita nell’ambito del programma di inclusione sociale “Talento e Tenacia – Crescere nella Legalità” promossa dall’IPAB Asilo Savoia di Roma, dalla Regione Lazio e dal Tribunale di Roma. La raccolta fondi è finalizzata ad ampliare l’offerta per raggiungere un pubblico più ampio e avviare attività “al buio” rivolte a tutte le persone interessate.
- Il rugby a sostegno dell’autismo – u.s. Primavera rugby – Roma – Dal 2012 la Primavera Rugby collabora con l’Associazione “L’emozione non ha voce Onlus”, realtà fondata da genitori di ragazzi autistici, affiancati da operatori specializzati certi che la disciplina sportiva del rugby, possa essere un sostegno attivo nei confronti di ragazzi svantaggiati e delle loro famiglie, offrendo un’alternativa alla solitudine e alla mancata integrazione sociale di adolescenti e adulti affetti da autismo, una volta usciti dal sistema scolastico. Previsti 30 incontri e una manifestazione conclusiva a fine dicembre.
- Il padel è di tutti – Padel Torino asd – Diffondere la pratica inclusiva del gioco del “padel” anche tra le persone con disabilità attraverso lo sviluppo di un’azione multipla di iniziative itineranti in diverse regioni con altri circoli sportivi locali (Grugliasco, Riccione, Genova, Modena, Mondovi, Sassuolo) per tornei con disabili in carrozzina. Acquisto di strumentazioni e risorse per favorire le prime esperienze di attività miste a partire dagli studenti di Torino per poi replicare l’iniziativa con tutti gli altri partner locali, fino ad aumentare diffusione e accessibilità di questa pratica anche tra le persone con disabilità.
- Accademia dell’errore – Un luogo di apprendimento – Torino – la raccolta fondi vuole potenziare le attività di un maneggio in un parco vicino Torino per creare un centro ippico per la riabilitazione di persone con disagio psichico e neurologico; creare un centro di formazione professionale nel settore equestre per ragazzi con disagio.
- Traveling sports in pink – ASD Pink sport time – Bari – Associazione da sempre impegnata nella promozione della parità di genere nel – ed attraverso – lo sport in Puglia, propone la raccolta di risorse per un progetto itinerante (Brindisi, Lecce, Taranto, Foggia, Barletta etc) per la diffusione degli sport al femminile in tutta la Regione; in particolare calcio e basket tramite una serie di camp in-formativi teorici e pratici con uno staff professionale.
- Sport insieme – APD Hic Sunt Leones – Bologna – Il progetto promuove l’accesso alla pratica sportiva come strumento di coesione e partecipazione per bambini e giovani, mirato all’inclusione di chi proviene da contesti di fragilità economica, sociale, educativa. Attraverso l’organizzazione di corsi e laboratori ad accesso gratuito di boxe, calcio e rugby in due centri sportivi e nelle scuole primarie della periferia urbana di Bologna, vuole avvicinare i più giovani ad un’idea di sport basata sulla cooperazione e sulla valorizzazione delle diversità.
- Playing for change – Ospiti in arrivo Onlus – Udine – Il progetto, nato dalla collaborazione di una rete di organizzazioni territoriali che si occupano di accoglienza, intende dare vita ad una squadra di cricket, quale strumento per affermare il protagonismo e il desiderio di conservare la propria identità culturale dei giovani pachistani e afghani, ospiti delle comunità.
- Autismo verticale freeclimb per persone con autismo – Associazione 4810 – Torino – L’arrampicata è una sfida continua con se stessi, silenziosa e tenace, riflessiva al punto da essere per molti versi quasi spirituale. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta alla terapia dell’autismo, strumento per la condivisione delle prime e basilari regole di comportamento e sociali.
- I sentieri di Caracol. Camminando per l’inclusione – ASD Polisportiva Independiente – Vicenza – Il progetto intende tracciare un percorso podistico, di nordic walking e trail running in uno spazio verde non ancora valorizzato di Vicenza, dove l’urbanizzazione lascia spazio a una collina di biodiversità: la Gogna. L’obiettivo è creare e posizionare lungo questo suggestivo percorso immerso nel verde una cartellonistica che narri, passo dopo passo, le storie di donne e uomini conosciuti nel mondo dello sport per il loro impegno nella lotta contro le discriminazioni e a favore dell’integrazione.