STS Isolamenti, PMI innovativa che riduce il rumore, coinvolge anche Green Pea nel suo round di crowdfunding

STS Isolamenti, con i suoi 4 brevetti per ridurre l’inquinamento acustico, ha lanciato un round di crowdfunding su Mamacrowd. Tra i primi sottoscrittori, Green Pea della famiglia Farinetti

 

STS Isolamenti crowdfunding su Mamacrowd

 

STS Isolamenti, società d’ingegneria che sviluppa, brevetta e produce soluzioni per l’isolamento acustico, sta convincendo gli investitori della campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd con una raccolta già quasi 270 mila euro.

Tra i primi a crederci anche Green Pea, il Green Retail Park dedicato allo stile di vita sostenibile, fondato dalla famiglia Farinetti nel dicembre 2020, che ospiterà presto un’esposizione della tecnologia STS Isolamenti.

La campagna ha l’obiettivo di raccogliere 500 mila euro che serviranno a sostenere la crescita dell’azienda, contribuire all’espansione in Europa e finanziare nuove certificazioni di materiali sempre più sostenibili.

L’inquinamento acustico è il 5° fattore di rischio ambientale per la salute

Nelle capitali europee circa 60 milioni di persone sono quotidianamente esposte a livelli nocivi di inquinamento acustico, con conseguenze dirette sulla loro salute. E l’inquinamento acustico è oggi riconosciuto come il quinto fattore di rischio ambientale per la salute, con effetti comprovati su pressione sanguigna, livelli di stress e rischi di infarto.

STS Isolamenti, nata a Torino nel 1978 e guidata da Giorgio e Roberto Cellerino, Elisabetta Pellicciotta e Claudio Fiume, ha maturato una lunga esperienza nel settore del controllo del rumore e nel 2016 ha iniziato la sua trasformazione con il deposito del primo brevetto e lo sviluppo di un metodo di progettazione chiamato “Masse Flottanti”, sviluppato in collaborazione con il laboratorio di fisica della FIMIT (Fabbrica Italiana Materiali Isolanti Torino) e con i ricercatori dell’INRiM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica).

Oggi è una delle poche PMI innovative del settore, ha registrato 4 brevetti, ha un team di 20 dipendenti diretti e indiretti e una crescita di fatturato del 15% su base annua.

Un guscio assorbente per assorbire i rumori

Recentemente ha sviluppato un guscio fonoassorbente (SH Pod) per motori esterni di condizionatori e pompe di calore composto nella parte fonoassorbente all’80% da sfilacciato di cotone, che viene ricavato per la maggior parte da vestiti riciclati, e nella parte esterna ha almeno il 50% di ferro riciclato.

Questa soluzione riduce drasticamente il rumore e protegge dall’usura atmosferica, mantenendo elevate le prestazioni energetiche.

In Europa, il mercato di riferimento per questo prodotto conta 70 milioni di unità installate, con una crescita stimata fino a 100 milioni nei prossimi anni, grazie alle direttive dell’Unione Europea che incentivano la sostituzione delle caldaie a gas con sistemi a pompa di calore entro il 2030.

I risultati di STS e i piani per il futuro

Numerosi clienti di prestigio hanno già adottato le soluzioni di insonorizzazione di STS Isolamenti, tra cui Cartier, Virgin Active, Amazon, e Maserati, oltre a studi di registrazione, artisti e musicisti. Queste collaborazioni dimostrano l’efficacia e la qualità delle soluzioni STS nel migliorare l’ambiente acustico in contesti di alta rilevanza.

L’esperienza di lungo corso in questo settore e la volontà di innovare i nostri prodotti continuamente ci ha portato a collaborare con grandi clienti. Oggi puntiamo a raggiungere i mercati esteri e, al tempo stesso, brevettare soluzioni prodotte con materiali sempre più sostenibili per dare un contributo concreto alla riduzione dell’inquinamento acustico. Proprio in questa direzione va la nostra recente collaborazione, di cui sono entusiasta, con il centro commerciale Green Pea che condivide con noi l’attenzione alla tutela dell’ambiente”, ha detto Giorgio Cellerino, CEO di STS Isolamenti.

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