Il portale di lending crowdfunding immobiliare Trusters (gruppo Crowdfundme) raccoglie più di 54 milioni dal lancio con l’85% dei rimborsi senza ritardi
La piattaforma di lending crowdfunding immobiliare Trusters, controllata di CrowdFundMe, ha messo a disposizione il nuovo Investor Report, aggiornato al 31/12/2023.
La raccolta complessiva dal lancio, avvenuto nel 2019, ammonta a € 54.660.650 per 327 progetti lanciati e finanziati.
Complessivamente, in riferimento ai 224 progetti conclusi, sono stati raccolti € 32.246.350 con restituzioni totali (capitale più interessi) pari a € 34.859.212, in significativa crescita dal risultato del precedente report (€ 27.027.765 al 10/07/2023).
L’interesse medio annuo è pari al 9,12%, anche in questo caso in aumento rispetto al dato precedente (9,06%), mentre la durata media dei prestiti è stata di 11 mesi.
“Nel 2023 i nostri KPI risultano in costante crescita e gli investimenti proposti dal portale si dimostrano sempre più remunerativi – dichiara Andrea Maffi, CEO di Trusters – Quando siamo entrati nel gruppo CrowdFundMe abbiamo visto un’opportunità di sviluppo, a beneficio della società e degli investitori. I numeri ci danno ragione e prevediamo che questa sinergia ci porterà a registrare una ulteriore crescita anche nel 2024 e negli anni a venire“.
L’85% dei prestiti rimborsato senza ritardi
I progetti conclusi senza ritardo sono stati 191, pari al 85,71%, mentre il 9,38% dei progetti è stato concluso entro 3 mesi dalla data prevista, con restituzioni totali di €2.865.199,82 e un interesse medio del 13,81%. Il restante 4,91% è riferito ai progetti conclusi in extra proroga, con restituzioni totali di €1.287.198,97 e un tasso di interesse medio del 2,84%.
È stato registrato un unico progetto concluso in default nel 2020, il cui ammontare di investimento è stato di €200.000,00. In quest’unico caso, gli investitori del progetto hanno perso il 100% del capitale investito.
I progetti in corso
Tra i progetti attualmente in corso, quelli che non prevedono ritardi rappresentano il 77,67% per un totale di €17.539.100,00 raccolti e un interesse previsto dell’11.31%.
Due progetti risultano in stato di proroga, con un totale di capitali raccolti di €510.000,00.
Infine, 21 progetti sono in stato di extra proroga. L’ammontare di investimento per i progetti in extra proroga è di €4.365.200,00. Questi rappresentano il 20,38% dei progetti in corso.
Le ragioni dei ritardi
Il 36,37% dei ritardi è stato causato dall’allungamento delle tempistiche previste per il completamento della costruzione . In questi casi, la stima delle tempistiche calcolata inizialmente ha subito variazioni a causa di imprevisti durante la progettazione o esecuzione del progetto, ad esempio, ritardi nelle consegne delle materie prime o di mancata reperibilità di materiali.
Il 29,09% dei ritardi è stato causato dalla persistenza delle restrizioni imposte durante il periodo della pandemia, che hanno avuto un impatto significativo su tutte le parti coinvolte nei progetti di costruzione.
Inoltre, nel 29,09% dei casi, la causa è stata il ritardo delle vendite. A seguire, il 5,45% dei casi ha subito ritardi a causa dell’erogazione dei crediti fiscali.
Il monitoraggio delle società emittenti
A conclusione del report, Trusters rimarca la propria estrema attenzione nel monitoraggio e rendicontazione anche delle società in extra proroga, per la quale si avvale di professionisti per assistere al meglio i propri investitori laddove necessario.
Inoltre, dal 2023 la società rivela che sono stati ulteriormente rafforzati i processi di audit e di financial reporting delle Emittenti promotrici delle iniziative.
In particolare, sono state introdotte stringenti modalità di selezione anche per mezzo di Modefinance, una società di autorevole e comprovata esperienza nel settore, che fornisce un rating finanziario indipendente.