Il portale di equity crowdfunding UpsideTown, che propone progetti nei settori immobiliare e green energy, ottiene l’autorizzazione ai sensi del nuovo regolamento europeo
UpsideTown ha ottenuto, il 17 Gennaio, l’autorizzazione ad operare come fornitore di servizi crowdinvesting ai sensi del nuovo Regolamento UE 2020/1503 (qui la delibera).
UpsideTown è la una piattaforma di equity crowdfunding che coniuga l’offerta di opportunità di investimento nei settori immobiliare e green energy.
Nata dall’iniziativa di Luigi Ucci, Responsabile della divisione Valutazioni ed Advisory PRAXI Roma, e di un team di professionisti con expertise di lungo corso.
La Società è partecipata da PRAXI SpA, società di consulenza internazionale con sedi in Italia e all’estero, che ne detiene il 50% del capitale, pari a 300 mila euro (v. altro articolo di Crowdfunding Buzz).
La piattaforma propone un modello di business innovativo, in cui, per garantire l’accuratezza di analisi, l’intervento umano si affianca al processo digitale, basato su analisi dei big data ed intelligenza artificiale e, ad oggi, ha chiuso con successo una campagna raccogliendo 598 mila euro.
In una logica di innovazione di prodotto e diversificazione del portafoglio, i target di investimento spaziano tra vari profili di rischio ed asset class, con una costante attenzione alla sostenibilità ed alle tematiche di responsabilità sociale: dal residenziale al comparto hotel, dagli studentati al senior housing, con un focus particolare sul segmento green energy.
“L’ottenimento della nuova autorizzazione è un grande risultato che ha richiesto l’impegno di tutto il team – ha commentato Luigi Ucci, CEO & Founder di UpsideTown – Siamo pronti a proporre nuove iniziative sul portale, forti di nuove partnership e dell’aver realizzato, in chiusura del 2023, anche la prima exit di due progetti immobiliari a Roma, che hanno centrato anticipatamente l’obiettivo di rendimento del 14,67% prefissato. Presto saremo online con nuove opportunità, nel solco di una costante attenzione alla qualità delle proposte, alla diversificazione di portafoglio ed alla sostenibilità”.