Walliance entra nel settore affitti, integrando l’AI per potenziare le valutazioni degli investimenti

Il portale di crowdfunding immobiliare Walliance annuncia il lancio di Landlord, per investire in progetti immobiliari a reddito e l’integrazione dell’IA

 

Walliance lancia Landlord per investimenti a reddito

 

In attesa della presentazione del nuovo Report 2023 sul Real Estate Crowdfunding, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, la piattaforma Walliance, tra i leader europei nel settore degli investimenti immobiliari online, annuncia il lancio di “Landlord”.

Questa innovativa proposta di investimento permette agli investitori di accedere al mercato delle proprietà immobiliari residenziali a reddito.

Contestualmente, Walliance svela anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale, che sarà adottata per potenziare la valutazione degli investimenti, con l’obiettivo di offrire analisi ancora più precise e affidabili. Una scelta strategica destinata a potenziare ulteriormente l’esperienza degli utenti e l’efficienza operativa della piattaforma.

Il futuro lancio di Landlord per investire in progetti immobiliari a reddito

Landlord sarà ufficialmente disponibile a partire dal primo trimestre del 2025, e presto sarà possibile iscriversi alla lista d’attesa. Le offerte sono progettate per offrire rendimenti annui tra il 5% e l’8%, sfruttando i profitti generati dalle locazioni.

Gli asset saranno interamente di proprietà della community di investitori, garantendo una gestione priva di debiti e minimizzando i rischi associati. Gli investitori avranno la possibilità di selezionare le unità in cui desiderano investire, basandosi su criteri di redditività e preferenze personali, sottoscrivendo una o più quote di investimento, a partire da 500 euro.

I rendimenti saranno accreditati periodicamente e direttamente sul conto dell’investitore, il quale avrà anche la possibilità di vendere le sue quote a seconda delle sue esigenze.

Il processo di investimento, semplice e intuitivo, che già contraddistingue la piattaforma Walliance, resterà invariato, permettendo agli investitori di creare un portafoglio di immobili a reddito in modo completamente digitale, diventando così dei veri e propri “landlord”.

L’integrazione dell’intelligenza artificiale

Walliance annuncia anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei propri processi aziendali, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e offrire un valore aggiunto agli investitori. Attualmente, l’AI è già utilizzata per ottimizzare diverse attività aziendali, migliorando l’efficienza interna attraverso l’automazione e supportando il team nella gestione delle operazioni quotidiane.

Un passo significativo è rappresentato dal beta-testing di algoritmi avanzati di AI per la valutazione delle offerte di investimento.

Questi algoritmi permetteranno di effettuare valutazioni più precise e tempestive delle opportunità immobiliari, aumentando la capacità di identificare e proporre progetti con il miglior potenziale di rendimento per gli investitori.

In un futuro prossimo, gli investitori potranno anche avvalersi dell’AI come strumento di supporto per comprendere meglio le offerte di investimento, ad esempio ponendo domande di contesto circa le operazioni d’interesse.

Grazie all’integrazione di un chatbot avanzato, basato su tecniche di AI costituzionale e progettato con un alto livello di eticità, sarà possibile dialogare in modo sicuro e trasparente, favorendo una migliore educazione finanziaria e immobiliare.

Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance dichiara: “Siamo entusiasti annunciare questa nostra grande trasformazione in corso. Sebbene oggi si parli molto di ‘intelligenza artificiale’, nel campo degli investimenti immobiliari queste tecnologie offrono ancora un potenziale in gran parte inesplorato. Crediamo fermamente che l’AI possa ridurre i rischi e migliorare la precisione delle valutazioni, portando un reale valore aggiunto ai nostri utenti.”

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